Fonte dell’immagine：https://www.wsbtv.com/news/local/atlanta/former-city-atlanta-official-says-she-was-discriminated-against-her-age/74UDJ5ND4JBYJPHT76EYQOKE2E/
Una ex funzionaria della città di Atlanta afferma di essere stata discriminata a causa della sua età
ATLANTA – Una donna di Atlanta ha presentato una denuncia formale presso il Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti, sostenendo di essere stata discriminata dal Comune di Atlanta a causa della sua età.
L’ex funzionaria, Janet Thompson, ha lavorato per la città di Atlanta per oltre 20 anni come membro del dipartimento delle risorse umane e garanzia della qualità. Tuttavia, secondo Thompson, è stata oggetto di discriminazione basata sulla sua età durante la sua ultima occupazione.
Thompson afferma che, nonostante il suo continuo impegno e dedizione per il suo lavoro, fu sostituita con un collega più giovane e meno esperto. Inoltre, sostiene di aver subito commenti sprezzanti sulla sua età e di essere stata esclusa da importanti decisioni e riunioni, limitando così le sue opportunità di avanzamento.
La denuncia presentata al Dipartimento del Lavoro afferma che il Comune di Atlanta ha violato l’Age Discrimination in Employment Act (Atto sulla discriminazione in età nell’impiego) del 1967, una legge che vieta la discriminazione basata sull’età nei confronti dei dipendenti con più di 40 anni.
“La mia lunga esperienza e il mio impegno costante non sono stati valorizzati o riconosciuti”, ha dichiarato Thompson. “Mi sento oltraggiata da questa trattativa ingiusta e discriminatoria”.
Gli avvocati di Thompson hanno sottolineato che i dipendenti devono essere valutati in base alle loro competenze e capacità, non in base alla loro età. Hanno anche sottolineato che l’età avanzata di una persona non è un motivo valido per discriminare nel posto di lavoro.
Il Comune di Atlanta non ha ancora rilasciato una dichiarazione ufficiale in merito alla denuncia.
La discriminazione basata sull’età è un problema serio che affligge molte persone sul posto di lavoro. Secondo i dati forniti dalla Commissione per l’Uguaglianza di Opportunità di Lavoro degli Stati Uniti, vi sono sempre più casi di discriminazione legati all’età, con un significativo aumento delle denunce presentate negli ultimi anni.
Se la denuncia di Thompson sarà valida, potrebbe portare a conseguenze legali per il Comune di Atlanta. Si prevede che il Dipartimento del Lavoro condurrà un’indagine approfondita per determinare se ci siano stati effettivi casi di discriminazione nei confronti di Thompson.
Si tratta sicuramente di un caso che richiama l’attenzione sulle problematiche legate alla discriminazione basata sull’età e sulla necessità di garantire un trattamento equo e imparziale a tutti i dipendenti, indipendentemente dalla loro età.
