Lavoratori dei cinema di San Francisco tra i protagonisti dello sforzo nazionale per l’unione sindacale.

Fonte dell’immagine:https://sfstandard.com/2023/10/15/san-francisco-movie-theaters-alamo-drafthouse-unions-barbie-oppenheimer/

Crisi al box office per i cinema di San Francisco: Alamo Drafthouse e Barbie Oppenheimer ostacolati dai sindacati

San Francisco – La città di San Francisco è attualmente teatro di una controversia che coinvolge direttamente il settore cinematografico. I famosi teatri Alamo Drafthouse e Barbie Oppenheimer si trovano in una situazione di crisi, connessa all’opposizione dei sindacati che rappresentano il personale impiegato.

Il noto cinema Alamo Drafthouse, situtato nel quartiere Mission District, è popolare grazie alla sua offerta di film d’autore, cult e indipendenti. Tuttavia, una serie di richieste avanzate dall’Unione dei Lavoratori dei Teatri (LTW) ha gettato i proprietari e i dirigenti del cinema in una situazione di stallo. L’articolo pubblicato dal San Francisco Standard suggerisce che le richieste dei sindacati sarebbero eccessive e potrebbero causare difficoltà finanziarie per il cinema.

La LTW insiste, tra le altre cose, sul miglioramento delle condizioni lavorative, sulla garanzia di stipendi adeguati e sulla fornitura di copertura sanitaria completa per tutti i dipendenti. Inoltre, l’unione vuole che i dipendenti vengano riconosciuti ufficialmente come sindacalisti. Le trattative tra i rappresentanti del cinema e i sindacati sembrano essere in un punto morto, rendendo incerto il futuro dell’Alamo Drafthouse.

Ma non è solo l’Alamo Drafthouse a lottare con i sindacati. L’articolo riporta che anche il cinema adibito a trasmettere film in lingua originale, Barbie Oppenheimer, si è scontrato con le richieste della LTW. Situato nel quartiere Chinatown, questo cinema era una delle principali attrazioni per gli amanti dei film in lingua originale, con una vasta scelta di pellicole internazionali. Tuttavia, l’applicazione delle richieste sindacali potrebbe comportare un aumento dei costi di gestione e mettere in pericolo l’esistenza stessa del cinema.

La reazione dei residenti e degli appassionati di cinema della città non si è fatta attendere. Nell’articolo, un portavoce del San Francisco Movie Lovers’ Association esprime preoccupazione per l’eventuale chiusura di questi teatri iconici, che metterebbe a rischio la varietà e la qualità dell’offerta cinematografica locale.

Al momento, le due parti si trovano a un bivio: da un lato, la necessità di migliorare le condizioni lavorative dei dipendenti e, dall’altro, la possibilità che queste richieste comportino conseguenze finanziarie negative per i teatri. La situazione rimane incerta e il futuro di Alamo Drafthouse e Barbie Oppenheimer è appeso a un filo. Tuttavia, gli appassionati di cinema sperano che una soluzione sia trovata al più presto, garantendo la sopravvivenza di queste importanti icone culturali della città di San Francisco.