Fonte dell’immagine:https://www.reuters.com/world/china/china-require-export-permits-some-graphite-products-dec-1-2023-10-20/
La Cina richiederà permessi di esportazione per alcuni prodotti di grafite a partire dal 1° dicembre 2023
Pechino (Reuters) – Il governo cinese ha annunciato che richiederà permessi di esportazione per alcuni prodotti di grafite a partire dal 1° dicembre 2023, in un ulteriore sforzo per regolare il settore e proteggere le risorse del paese.
La decisione è stata presa per mitigare l’impatto ambientale causato dalla produzione e per garantire una gestione più sostenibile delle risorse naturali, secondo quanto dichiarato dagli esperti governativi.
La Cina, che detiene notevoli riserve di grafite, è uno dei principali produttori e consumatori mondiali di questo minerale essenziale per l’industria delle batterie, tra gli altri settori. La richiesta di prodotti di grafite è in rapida crescita a causa dell’aumento della domanda di veicoli elettrici e di altre tecnologie ad alta potenza.
Di conseguenza, il governo cinese ha deciso di introdurre regole più restrittive per garantire una corretta gestione del settore. A partire dal 1° dicembre 2023, i produttori di grafite dovranno richiedere un permesso di esportazione per poter vendere all’estero i loro prodotti. Questa misura non si applicherà a tutte le forme di grafite, ma solo a una selezione specifica di prodotti ancora da determinare.
Gli analisti del settore ritengono che questa nuova regolamentazione potrebbe avere un impatto significativo sul mercato globale della grafite, con il potenziale di influenzare i prezzi e le forniture internazionali del minerale.
La Cina ha adottato una serie di misure volte a regolare i suoi settori minerari e ridurre l’impatto ambientale della produzione. Negli ultimi anni, ha introdotto quote di produzione per ridurre la sovracapacità e ha aumentato i controlli ambientali per limitare le emissioni nocive.
La decisione di richiedere permessi di esportazione per alcuni prodotti di grafite rappresenta un nuovo step in questa direzione, indicando la volontà del governo di garantire una produzione sostenibile e proteggere le risorse nazionali a lungo termine.