I quartieri esterni di NYC sorpassano San Francisco come mercato industriale più costoso – Commercial Observer

Fonte dell’immagine:https://commercialobserver.com/2023/10/nyc-outer-boroughs-industrial-market-most-expensive/

New York City: il mercato industriale delle periferie più costoso del mondo

New York City si conferma ancora una volta il cuore pulsante degli affari mondiali. Secondo un recente studio pubblicato sull’acclamato magazine Commercial Observer, il mercato industriale delle periferie di questa metropoli è attualmente il più costoso al mondo.

L’articolo, intitolato “NYC Outer Boroughs Industrial Market Most Expensive” (Il mercato industriale delle periferie di NYC è il più costoso), evidenzia l’incremento dei prezzi degli spazi industriali nelle periferie di New York City. Secondo il report, il valore degli immobili industriali è aumentato significativamente nell’ultimo anno, superando le previsioni degli esperti e posizionando la città al primo posto della classifica globale.

Si stima che alcune delle aree più ambite siano Brooklyn, Queens e The Bronx, che offrono una vasta gamma di siti industriali ad alto rendimento. Questa crescita esponenziale dei prezzi degli immobili è attribuita principalmente alla crescente domanda di spazi industriali generata dalla fioritura di diverse industrie, tra cui la logistica e il commercio online.

Secondo il Commercial Observer, questa tendenza è una conseguenza dell’aumento della domanda di magazzini e spazi commerciali da parte delle aziende al fine di soddisfare il sempre crescente mercato delle consegne a domicilio, accelerato dalla pandemia di Covid-19. Inoltre, la localizzazione strategica di New York City, con numerosi porti e aeroporti, ha reso la città un’importante piattaforma logistica per la distribuzione di merci su scala globale.

Tuttavia, questa rapida crescita dei prezzi degli immobili industriali nelle periferie di New York non è priva di preoccupazioni. Alcuni analisti hanno sottolineato la possibile marginalizzazione delle piccole aziende e dei produttori locali che potrebbero non essere in grado di competere con le grandi multinazionali che possono permettersi tali costosi spazi industriali.

Inoltre, la crisi abitativa e l’aumento delle spese potrebbero mettere a rischio la diversità e la vitalità delle comunità delle periferie. I residenti temono un’ulteriore gentrificazione, che potrebbe portare a una perdita delle tradizioni storiche e delle radici culturali di queste zone.

Nonostante le sfide che derivano da questa tendenza, non si può negare che New York City continui a essere un punto di riferimento mondiale per il settore immobiliare industriale. L’imponenza e la grandiosità di questa metropoli sembrano non lasciare spazio a dubbi: non importa quanta competizione possa affrontare, New York City resta in cima alla classifica dei mercati industriali globali.