Morti di ciclisti a NYC in aumento. Cosa ora, Vision Zero? (opinione)

Fonte dell’immagine:https://www.silive.com/news/2023/10/nyc-cyclist-deaths-spiking-what-now-vision-zero-opinion.html

L’aumento dei decessi di ciclisti a New York City: cosa fare ora? – Opinione

New York City – Negli ultimi mesi, è stato registrato un preoccupante aumento dei tragici incidenti stradali che coinvolgono ciclisti a New York City. Questo triste fenomeno ha sollevato dubbi sul futuro dell’iniziativa ‘Vision Zero’ (Visione Zero), un piano che mira a eliminare del tutto le fatalità sulle strade urbani entro un determinato periodo di tempo.

Secondo i dati del dipartimento di polizia di New York, dall’inizio dell’anno si sono verificati 25 incidenti mortali che hanno coinvolto ciclisti, rispetto ai 17 dello stesso periodo dell’anno scorso. Questo trend allarmante ha portato ad un crescendo di preoccupazione tra i residenti e le autorità cittadine.

La maggior parte degli incidenti sembra essere stata causata da situazioni di pericolo in cui i ciclisti non sono stati adeguatamente considerati. Spesso, le cause includono violazioni del codice della strada da parte degli automobilisti, sia volontarie che accidentali, come ad esempio sorpassi ravvicinati o mancate segnalazioni di cambio di corsia da parte del conducente.

Alcuni hanno sollevato il problema della mancanza di infrastrutture ciclabili sicure e ben progettate che rendano le strade più accoglienti per i ciclisti. Questa carenza potrebbe mettere a repentaglio la sicurezza dei ciclisti ed essere uno dei motivi sottostanti a questi incidenti mortali. È stato affermato che investimenti mirati nell’espansione delle piste ciclabili e nella formazione dell’utente della strada potrebbero contribuire a ridurre significativamente il rischio di incidenti.

Dopo l’incremento dei decessi di ciclisti, c’è un crescente interrogativo sulla capacità di ‘Vision Zero’ di realizzare le sue ambizioni entro i tempi previsti. Un portavoce del sindaco di New York City ha dichiarato che il sistema deve essere riesaminato e che sarà necessaria un’azione concertata su più fronti per invertire questa tendenza allarmante.

Le voci nella comunità ciclistica sono state chiare nel sottolineare l’importanza di un approccio olistico per affrontare questo problema. Gli sforzi dovrebbero comprendere una maggiore consapevolezza nei confronti dei ciclisti da parte degli automobilisti, insieme a una maggiore attenzione alle misure di sicurezza stradale da parte dell’amministrazione comunale.

Al momento, le autorità di New York City stanno deliberando su possibili misure da adottare per invertire questa tendenza inquietante. È auspicabile che, attraverso una combinazione di politiche più incisive, educazione pubblica e investimenti mirati, si possa fare progressi significativi verso l’obiettivo di Vision Zero: una città in cui i ciclisti possano pedalare senza timore di perdere la vita su strada.

L’intera comunità è invitata a mantenere un’impronta di solidarietà e a lavorare insieme per garantire un futuro più sicuro per i ciclisti di New York City. Solo attraverso uno sforzo collettivo saranno raggiungibili i risultati desiderati in termini di sicurezza stradale e salvaguardia della vita umana.