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Portland classificata tra le migliori città per sopravvivere a un’apocalisse zombie
Portland, Oregone – Un recente studio condotto da esperti di sopravvivenza ha classificato Portland come una delle migliori città per affrontare un’apocalisse zombie. Secondo la ricerca, questa città del Pacifico Nord-occidentale ha dimostrato di essere particolarmente ben attrezzata per affrontare una pandemia di non morti.
La classifica è stata stilata prendendo in considerazione vari fattori, tra cui la densità di popolazione, le risorse alimentari e di sopravvivenza, la quantità di terreno agricolo disponibile e la presenza di armi da fuoco per potersi difendere dai non morti. Portland, con la sua popolazione relativamente ridotta e le numerose aziende agricole situate nella vicina campagna, ha ottenuto punteggi elevati in tutte queste categorie.
L’apocalisse zombie è un argomento che ha attirato un numero crescente di appassionati negli ultimi anni, grazie al successo di film come “The Walking Dead” e di videogiochi come “Resident Evil”. Ma, secondo gli esperti, è importante prendere sul serio questo tipo di minaccia ipotetica e prepararsi adeguatamente.
“Portland ha dimostrato di avere i requisiti essenziali per una città sicura durante un’apocalisse zombie”, ha dichiarato il dottor John Smith, uno degli studiosi coinvolti nella ricerca. “Anche se potrebbe sembrare solo una questione di fantasia, è importante considerare tutte le eventualità e prendere precauzioni appropriate per garantire la sicurezza dei cittadini in qualsiasi situazione di emergenza”.
I residenti di Portland sembrano apprezzare la reputazione della loro città come una delle più sicure nel caso di un’invasione di zombie. “Siamo sempre pronti qui a Portland”, ha affermato Mark Johnson, un abitante del quartiere di Mount Hood. “Abbiamo condiviso conoscenze importanti sulla sopravvivenza in occasione di incontri comunitari e abbiamo anche creato un gruppo di volontari per fare fronte a situazioni di emergenza. Sappiamo come difenderci e proteggerci l’un l’altro”.
Tuttavia, alcuni scettici vedono queste ricerche come una perdita di tempo. “Non credo che gli zombie possano diventare reali”, ha commentato Lisa Adams, una cittadina di Portland. “Dovremmo concentrarci su questioni più urgenti e reali, come i cambiamenti climatici o la violenza urbana”.
Nonostante le opinioni contrastanti, è indubbio che la classifica abbia portato l’attenzione su Portland come una città preparata per affrontare eventi di emergenza insoliti. Gli abitanti di questa pittoresca città del Pacifico possono essere orgogliosi di ricevere tale riconoscimento e mettere in pratica le loro competenze di sopravvivenza in caso di un’apocalisse zombie che, speriamo, non si verifichi mai.