Fonte dell’immagine:https://citylimits.org/2023/10/25/ny-quietly-finalizes-housing-regulations-cheered-by-frankenstening-critics/
New York Silenziosamente Finalizza Regolamenti Abitativi Accolti Con Favore Dalla Critica di Frankenstening
New York City – Il Dipartimento degli Alloggi di New York ha appena concluso in silenzio l’ultima fase dei regolamenti abitativi, evocando un sostegno entusiasta da parte dei critici di Frankenstening.
Dopo un lungo dibattito pubblico e un periodo di consultazione, il Dipartimento degli Alloggi ha finalmente adottato le nuove regole che si prefiggono di affrontare la crescente crisi abitativa della città. Durante il processo di revisione, molti analisti urbani e attivisti hanno espresso gravi preoccupazioni riguardo ai cosiddetti “frankenstening”: pratiche illegali e maliziose utilizzate dai locatori per sfruttare i locatari e trarre il massimo profitto dal mercato immobiliare.
Tra le modifiche principali apportate ai regolamenti esistenti, il Dipartimento degli Alloggi ha introdotto restrizioni severe sulle operazioni di “frankenstening”. Ciò includerà il divieto di sfratto eccessivo dei locatari, aumentando la sicurezza degli affitti, nonché l’incremento delle multe e delle sanzioni per i locatori che violano le nuove disposizioni.
I critici di Frankenstening, come l’associazione degli inquilini “I Cuori alloggiati” e l’organizzazione per la giustizia abitativa “La Voce dei Locatari”, hanno accolto con gioia l’adozione di queste misure. Secondo loro, queste regole rafforzate sono un grande passo avanti per proteggere i diritti degli inquilini e garantire una maggiore stabilità abitativa per tutti i residenti di New York.
Tuttavia, alcuni gruppi di proprietari e locatori, come l’Associazione degli Affittuari e Proprietari di Immobili (AAPI), si sono detti preoccupati per l’impatto negativo che queste nuove norme potrebbero avere sul loro settore. Essi sostengono che le restrizioni aggiuntive potrebbero limitare la flessibilità dei locatori, rendendo più difficile l’affitto o la vendita delle proprietà e portando così a una diminuzione degli investimenti e degli sviluppi nel settore immobiliare.
Il Dipartimento degli Alloggi, tuttavia, ha ribadito che le nuove norme non aggiungono oneri insostenibili ai locatori, ma sono state pensate per mettere fine alle pratiche abusive e contrastare la crescente disuguaglianza nell’accesso all’abitazione nella città di New York.
L’entrata in vigore di queste ultime misure rappresenta un importante progresso nell’affrontare una delle sfide più urgenti della città. Nonostante ciò, gli attivisti per i diritti degli inquilini sottolineano che la lotta per una politica abitativa equa e accessibile è ancora lontana dall’essere conclusa e che continuano ad essere necessari ulteriori sforzi per garantire che tutti i cittadini abbiano la possibilità di vivere in case sicure e a prezzi accessibili.