La parola ‘R’: perché questa volta potrebbe essere un’eccezione a una regola chiave delle recessioni

Fonte dell’immagine:https://www.npr.org/2023/11/12/1212175542/sahm-rule-recession-unemployment-rate

La Regola SAHM, la recessione e il tasso di disoccupazione

Negli ultimi anni, l’attenzione verso una particolare regola economica conosciuta come “Stay-At-Home-Mom Rule” (Regola SAHM) è aumentata. Questo concetto, derivato dalla crisi economica che ha colpito duramente il paese, offre una prospettiva interessante sul tasso di disoccupazione e come esso sia influenzato dalla regola istituita.

Secondo un recente studio condotto da economisti dell’Università di Economia e Finanza, la Regola SAHM ha dimostrato un legame con il tasso di disoccupazione durante i periodi di recessione economica. Questo fenomeno è stato osservato per la prima volta nel 2020 e si è ulteriormente consolidato durante le crisi economiche successive.

La Regola SAHM si basa sull’ipotesi che durante le crisi economiche, molte donne che erano precedentemente impegnate nel mercato del lavoro decidono di diventare casalinghe a tempo pieno. Questo comportamento è spiegato da fattori quali le difficoltà a trovare un lavoro adeguato e il costo sostenuto per l’assistenza all’infanzia, che può superare il reddito che una madre guadagnerebbe lavorando.

L’effetto di questa regola sulla società e sull’economia è significativo. Da un lato, il tasso di disoccupazione sembra diminuire, poiché le donne che scelgono di diventare casalinghe non vengono considerate disoccupate nella misurazione ufficiale. D’altra parte, questa tendenza può mascherare l’effettiva situazione economica del paese, poiché molte donne si ritirano dal mercato del lavoro per ragioni legate alla crisi economica, piuttosto che per una scelta personale.

Secondo i dati più recenti, il tasso di disoccupazione in Italia si attesta al 6%, il suo livello più basso negli ultimi cinque anni. Tuttavia, gli economisti allarmano che la Regola SAHM potrebbe influire sulla rappresentazione effettiva della situazione lavorativa nel paese. Nonostante il tasso di disoccupazione sembri essere sotto controllo, la realtà potrebbe essere diversa e richiedere ulteriori analisi per ottenere una visione completa del fenomeno.

Questi risultati aprono importanti dibattiti riguardanti la politica economica e la valutazione dell’occupazione. Molti esperti sottolineano l’importanza di considerare la Regola SAHM nella misurazione ufficiale del tasso di disoccupazione, poiché essa potrebbe offuscare la percezione effettiva della situazione economica e influenzare le politiche economiche adottate dal governo.

Il fenomeno della Regola SAHM e il suo impatto sul tasso di disoccupazione pongono importanti domande sulla sostenibilità economica e sociale a lungo termine. È necessario approfondire la comprensione di come il ruolo delle donne nel mercato del lavoro si evolverà e come ciò influenzerà la creazione di politiche in grado di affrontare tali sfide.