Fonte dell’immagine:https://grist.org/accountability/hawai%CA%BBis-youth-led-climate-change-lawsuit-is-going-to-trial-next-summer/
Il ricorso giudiziario sull’azione per il cambiamento climatico guidata dai giovani delle Hawaii andrà a processo l’estate prossima
Honolulu, Hawaii – Nella battaglia legale senza precedenti guidata dai giovani delle Hawaii per l’azione sul cambiamento climatico, il giudice distrettuale di Honolulu, Joseph Cardoza, ha stabilito che il processo inizierà l’estate prossima. Il Tribunale giudicherà la causa intentata dai giovani contro il governo dello Stato delle Hawaii, per non aver preso misure adeguate per affrontare la crisi climatica.
La decisione del giudice Cardoza è stata accolta con grande soddisfazione dai giovani attivisti e dai ricorrenti, che considerano la decisione un passo avanti significativo nella loro lotta per un futuro sostenibile. L’azione legale, conosciuta come “Juliana v. United States”, è stata presentata per la prima volta nel 2015, ed è stata ispirata dal caso simile noto come “Our Children’s Trust”.
I giovani ricorrenti sostengono che il governo hawaiano ha infranto il loro diritto costituzionale a un ambiente pulito e sano, nonché il dovere di proteggere le risorse naturali dello Stato per le generazioni future. Essi affermano che il governo hawaiano non ha fatto abbastanza per ridurre le emissioni di gas serra, proteggere le coste dall’aumento del livello del mare e mitigare gli effetti devastanti del cambiamento climatico.
Il processo attirerà l’attenzione a livello nazionale e internazionale, poiché rappresenta una sfida significativa per le politiche ambientali del governo e la crescente consapevolezza sull’emergenza climatica. La causa giudiziaria rappresenterà anche una prova per la responsabilità del governo nello sviluppo sostenibile.
Secondo gli avvocati dei giovani ricorrenti, l’azione legale ha il potenziale di creare un importante precedente legale per le future azioni legali sul cambiamento climatico. Potrebbe, inoltre, porre gli Stati Uniti davanti alla necessità di adottare politiche più rigide per combattere la crisi climatica.
La notizia del processo atteso ha suscitato entusiasmo tra i giovani attivisti e l’intera comunità che lotta per un futuro sostenibile. L’attenzione pubblica si è concentrata sul ruolo dei giovani nell’affrontare la crisi climatica e sulla necessità di creare un’agenda politica che risponda a questa emergenza.
Sia i ricorrenti che i loro sostenitori ritengono che il processo sia un’opportunità unica per fare pressione sul governo delle Hawaii, per affrontare il cambiamento climatico e intraprendere azioni decisive. La lotta per un futuro sostenibile si intensifica e il processo inizierà a gettare luce su come i giovani stanno mobilitando le loro energie e le risorse legali per perseguire un cambiamento significativo.