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Il giudice respinge la richiesta di Trump di eliminare le accuse relative all’attacco del 6 gennaio nell’atto d’accusa di D.C.
Nel corso di una decisione molto attesa, un giudice federale ha respinto la richiesta dell’ex presidente Donald Trump di eliminare le accuse relative all’attacco del 6 gennaio dall’atto d’accusa presentato a Washington D.C. Nei mesi scorsi, i legali di Trump avevano cercato di tagliare il linguaggio “giudizioso” contenuto nell’accusa.
Secondo quanto riferito, Trump aveva sostenuto che le accuse relative all’attacco al Campidoglio degli Stati Uniti violavano la sua libertà di espressione. Tuttavia, il giudice ha rigettato questa posizione, affermando che le parole e le azioni dell’ex presidente possono essere considerate come incitamento alla violenza.
L’attacco al Campidoglio degli Stati Uniti del 6 gennaio è stato un evento senza precedenti che ha scosso l’intera nazione. Alcuni sostenitori di Trump hanno stormato l’edificio durante la certificazione dei voti elettorali presidenziali, causando il lockdown dell’edificio e la morte di diverse persone.
Secondo l’atto d’accusa, Trump avrebbe incoraggiato i suoi sostenitori a “combattere come l’inferno” per contestare i risultati delle elezioni presidenziali del 2020. I legali dell’ex presidente avevano chiesto al giudice di eliminare queste accuse, sostenendo che fossero troppo vaghe e che non costituissero un reato.
Tuttavia, il giudice ha respinto questa richiesta, affermando che il linguaggio utilizzato nell’atto d’accusa era appropriato e preciso. Ha inoltre affermato che la violenza perpetrata durante l’assalto al Campidoglio aveva dimostrato che le parole di Trump avevano avuto un impatto diretto sugli eventi.
La decisione del giudice rappresenta un colpo per l’ex presidente Trump, che sperava di eliminare le accuse dall’atto d’accusa e difendere la sua posizione. Adesso, il caso si sposterà verso il processo davanti alla giuria, dove Trump dovrà affrontare le accuse relative al suo ruolo nell’attacco al Campidoglio.
Numerosi esperti legali hanno sottolineato l’importanza di questo caso nella storia della democrazia americana, affermando che potrebbe aprire la strada ad altre possibili procedure giudiziarie contro Trump. Sarà interessante seguire l’evoluzione delle udienze e vedere come questa decisione influenzerà l’esito del processo.
