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Il City Attorney di San Francisco intenta una causa contro una nota azienda produttrice di carte regalo
Il City Attorney di San Francisco, Dennis Herrera, ha annunciato di aver avviato una causa legale contro la società di carte regalo denominata “Gimme Cards”. Secondo l’accusa, questa importante azienda avrebbe profittato ingiustamente dei propri clienti, lasciando gli acquirenti senza la possibilità di utilizzare le carte regalo dopo un determinato periodo di tempo.
L’accusa mossa dal City Attorney si basa su una legge statale che richiede alle società di carte regalo di garantire un utilizzo completo e illimitato delle stesse, senza che esse scadano o perdano valore dopo un certo periodo di tempo. Gimme Cards, tuttavia, non ha rispettato queste regole, secondo quanto affermato nella causa.
La società Gimme Cards è una delle più importanti aziende di produzione di carte regalo negli Stati Uniti ed è presente in numerose città, tra cui San Francisco. Offre una vasta selezione di carte regalo, che spaziano da ristoranti a catene di negozi di elettronica, soddisfacendo un’ampia fascia di clienti.
Secondo l’accusa presentata da Herrera, la società avrebbe ingannato i propri clienti con termini e condizioni difficilmente individuabili nelle piccole stampe dei contratti, permettendo così alla società di trattenere l’intero importo della carta regalo dopo un anno di inutilizzo.
Il City Attorney ha dichiarato: “Non tollereremo che le aziende si approfittino dei consumatori sfuggendo alle leggi di protezione dei clienti. Le carte regalo sono un modo comune per incoraggiare gli acquisti e non è giusto che i principali produttori facciano del profitto a spese dei propri clienti”.
Herrera ha affermato che la sua intenzione non è solo quella di ottenere un risarcimento per i clienti danneggiati, ma anche quella di proteggere i consumatori futuri dalle pratiche incomplete e fuorvianti di Gimme Cards.
Al momento, l’azienda non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali riguardo l’accusa mossa contro di essa. La causa sarà discussa nel tribunale del distretto di San Francisco.
