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Il sindacato chiede la fine della sistemazione a doppio letto dopo l’aggressione di un agente da parte di detenuti nel carcere di Kent
Kent, Washington – Il sindacato dei lavoratori penitenziari sta sollevando preoccupazioni dopo un brutale attacco subito da un agente da parte di due detenuti nel carcere di Kent.
L’aggressione è avvenuta nella struttura penitenziaria di Kent la scorsa settimana, quando un agente è stato assalito da due detenuti durante una rissa scoppiata nella loro cella. L’ufficiale è stato in grado di chiedere rinforzi e di ottenere assistenza medica. Fortunatamente, le sue ferite non sono state gravi e si sta riprendendo.
Il sindacato dei lavoratori penitenziari ha immediatamente sollevato gravi preoccupazioni riguardo alla pratica di alloggiare due detenuti nella stessa cella, nota come “sistemazione a doppio letto”. Secondo il sindacato, questa pratica mette a rischio la sicurezza degli agenti penitenziari e crea un ambiente caotico all’interno del carcere.
Il presidente del sindacato ha dichiarato: “L’attacco subito dal nostro collega è solo l’ultimo esempio di come la sistemazione a doppio letto sia pericolosa sia per gli agenti che per i detenuti. Chiediamo che questa pratica venga immediatamente sospesa per garantire la sicurezza di tutti coloro che operano all’interno della struttura penitenziaria”.
Il sindacato ha anche accusato l’amministrazione penitenziaria di non fornire risorse sufficienti per garantire un ambiente di lavoro sicuro per gli agenti. Hanno sottolineato l’importanza di una maggiore sicurezza e di una gestione più efficace delle risorse umane nelle strutture di detenzione.
Il chief del carcere di Kent ha risposto alle preoccupazioni del sindacato affermando che sta valutando attentamente la situazione. Tuttavia, ha evidenziato la necessità di un maggiore finanziamento e di una migliore cooperazione con le autorità di bilancio per apportare miglioramenti sostanziali.
L’attacco ha sollevato preoccupazioni anche tra i membri della comunità locale, che chiedono una migliore sicurezza e un ambiente più stabile all’interno delle strutture penitenziarie. Sostengono il sindacato nelle loro richieste per porre fine alla sistemazione a doppio letto e per un maggiore impegno nella sicurezza penitenziaria.
L’esito di questa controversia rimane tuttora incerto, ma il sindacato continua a spingere per un cambiamento radicale nella sistemazione dei detenuti. Con la sicurezza e il benessere dei lavoratori e dei detenuti in gioco, è evidente che sia necessario intraprendere azioni immediate per affrontare questa problematica.
