Arnold Kinman Low: L’uomo accusato di guida in stato di ebbrezza, che ha causato la morte del campione ciclista mondiale Ethan Boyes nel Presidio di San Francisco, si dichiara non colpevole – KGO

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Ciclista sfrecciava su strada: tragico incidente tra San Francisco e Sausalito

San Francisco – Un terribile incidente stradale si è verificato ieri sera lungo la strada tra San Francisco e Sausalito, costando la vita a un ciclista di 30 anni. Secondo fonti ufficiali, l’incidente è stato causato da un conducente in stato di ebbrezza.

Il giovane ciclista, identificato come Ethan Boyes, stava percorrendo la strada Marina Boulevard, in direzione di Sausalito, quando è stato improvvisamente colpito da un veicolo. Testimoni oculari riferiscono che l’impatto è stato molto violento, sbalzando il ciclista diversi metri in aria prima di atterrare pesantemente.

Le autorità giunte sul luogo dell’incidente hanno identificato il conducente come Arnold Kinman Low, di 67 anni. Secondo le indagini preliminari, sembra che Low si trovasse sotto l’influenza dell’alcol al momento dell’incidente. È stato arrestato sul posto e accusato di guida in stato di ebbrezza e omicidio colposo.

Gli sforzi per soccorrere Boyes sono stati immediati, ma purtroppo i paramedici non sono riusciti a salvarlo. È stato dichiarato morto ancora sulla scena. L’incidente ha causato una grande commozione nella comunità ciclistica di San Francisco, mettendo in evidenza la continua necessità di garantire la sicurezza degli utenti della strada.

Boyes era un appassionato ciclista e aveva una vasta cerchia di amici e conoscenti nella comunità ciclistica locale. Molti lo ricordano come una persona solare e piena di vita, sempre pronta a sfrecciare su due ruote. La notizia della sua morte improvvisa ha lasciato tutti scioccati e addolorati.

Le organizzazioni per la sicurezza stradale hanno sottolineato la necessità di rafforzare i controlli sulla guida in stato di ebbrezza e di promuovere una maggiore sensibilizzazione nell’uso delle strade. Incidenti come questo non dovrebbero accadere, eppure troppo spesso ci troviamo a dover affrontare tragedie evitabili.

I familiari e gli amici di Boyes stanno organizzando una raccolta fondi per promuovere la sicurezza stradale e cercare di evitare che altre persone subiscano lo stesso destino. Vogliono che la morte di Boyes non sia stata inutile e che possa portare a cambiamenti significativi per rendere le strade più sicure per tutti.