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Il governatore delle Hawaii vuole offrire un incentivo di 3.000 dollari a chi si trasferisce nell’arcipelago per lavorare in remoto. David Ige ha annunciato il programma il 9 settembre, cercando di stimolare l’economia dello stato durante la pandemia di COVID-19.
Il programma, chiamato “Movers and Shakas”, mira a stabilizzare l’economia delle Hawaii attirando professionisti e lavoratori remoti da tutto il mondo. Ige ha affermato che il lavoro remoto è diventato sempre più comune e il suo stato desidera sfruttare questa opportunità.
Secondo il governatore, i partecipanti al programma riceveranno un pagamento a rate di 500 dollari per un massimo di sei mesi. In cambio del sussidio, i partecipanti al programma dovranno sottoscrivere un “impegno di resilienza” per incoraggiarli a fare volontariato nelle loro comunità locali.
Ige ha spiegato che l’obiettivo principale del programma è quello di stimolare l’economia e creare opportunità di lavoro per i residenti delle Hawaii. Durante la pandemia, il turismo nello stato ha subito una grave battuta d’arresto, e il governatore spera che l’iniziativa possa attirare nuovi lavoratori e fornire una tavolozza più diversificata di abilità.
Finora, il programma sembra aver avuto un ampio interesse da parte della comunità lavorativa. Sono stati ricevuti oltre 90.000 domande entro le prime due settimane dalla sua apertura. Tuttavia, solo 50 persone saranno selezionate come partecipanti del programma per il momento. Ige ha dichiarato che l’accesso limitato iniziale è dovuto alla necessità di valutare l’impatto del programma sull’economia dello stato.
Se il programma avrà successo nella creazione di posti di lavoro e nell’attrarre nuovi lavoratori, potrebbe essere esteso o ampliato in base al supporto finanziario disponibile.
Nonostante ciò, alcuni cittadini locali delle Hawaii hanno espresso preoccupazione riguardo alle potenziali conseguenze del programma. Alcuni temono che l’aumento della domanda di abitazioni e beni immobili nell’arcipelago possa portare a un ulteriore aumento dei prezzi delle case, rendendo l’accesso all’abitazione ancora più difficile per i residenti.
Nonostante tali preoccupazioni, il programma “Movers and Shakas” ha generato un notevole interesse e potrebbe portare beneficio all’economia delle Hawaii. Sta ora alle autorità valutare l’efficacia dell’iniziativa e stabilire se sia necessario espanderla per sostenere una ripresa economica sostenibile.
