Christina Abner uccisa: Keith Marion Lee, 35 anni, accusato di omicidio dopo aver sparato mortalmente alla moglie, picchiando 3 figli a sud di Houston – KTRK

Fonte dell’immagine:https://abc13.com/domestic-violence-crime-child-abuse-mother-killed/14193113/

Una madre di Houston è stata uccisa dal suo convivente dopo una violenta lite domestica. Secondo quanto riferito, la donna, identificata come Jennifer Thompson, 32 anni, è stata trovata senza vita all’interno della sua abitazione nel tardo pomeriggio di martedì. La polizia ha risposto a una chiamata di emergenza riguardante una possibile situazione di violenza domestica.

I testimoni oculari hanno riferito che il convivente di Thompson, il cui nome non è stato rivelato, è stato visto allontanarsi dalla scena del crimine poco dopo l’alterco. Le indagini sono ancora in corso per individuare l’uomo e portarlo alla giustizia.

La violenta situazione domestica tra Thompson e il suo compagno sembra essere stata costante negli ultimi mesi, secondo quanto affermato dai vicini di casa. Una vicina di casa, che ha preferito mantenere l’anonimato, ha riferito che spesso sentiva urla provenire dalla loro abitazione.

Purtroppo, la violenza domestica ha un impatto negativo non solo sulla relazione tra i due partner, ma anche sui bambini coinvolti. La coppia aveva un figlio di 5 anni, che è stato preso in custodia protettiva dalle autorità locali. “È un vero e proprio dramma per questo bambino, che dovrà crescere senza sua madre”, ha commentato un investigatore sul caso.

La notizia dell’omicidio ha scosso la comunità di Houston, che sta ora unendosi per cercare di prevenire l’ondata di violenza domestica che si sta diffondendo nella città. Le risorse locali per le vittime di violenza domestica, come i centri di assistenza e le linee telefoniche di emergenza, stanno lavorando per offrire supporto alle persone coinvolte in situazioni di violenza domestica.

In un’intervista, un portavoce delle risorse locali ha dichiarato: “È assolutamente inaccettabile che qualcuno perda la vita a causa della violenza domestica. Come comunità, dobbiamo condannare questi atti e lavorare insieme per fornire migliori soluzioni e supporto a coloro che si trovano in situazioni pericolose”.

Al momento, la polizia di Houston sta intensificando gli sforzi per individuare il sospetto e fare chiarezza sull’accaduto. La speranza è che quest’orrore tragico possa portare alla luce la necessità di combattere la violenza domestica e proteggere le vittime che spesso subiscono in silenzio.