Fonte dell’immagine:https://nypost.com/2023/12/26/news/nasa-relaunches-mission-to-study-god-of-chaos-asteroid-as-it-nears-earths-orbit/
La NASA ripristina la missione per studiare l’asteroide “God of Chaos” mentre si avvicina all’orbita terrestre
La NASA sta mettendo in moto il suo ambizioso progetto di studiare l’asteroide “God of Chaos”, altrimenti noto come Apophis, mentre si avvicina all’orbita terrestre. La missione è stata interrotta nel 2022 a causa di alcuni problemi tecnici, ma il team della NASA è pronto a riprenderla e finalmente ottenere importanti informazioni su questo misterioso asteroide.
Apophis, scoperto nel 2004, è stato soprannominato “God of Chaos” a causa delle iniziali preoccupazioni che potesse colpire la Terra durante il suo passaggio ravvicinato nel 2029. Tuttavia, studi successivi hanno escluso questa possibilità, dimostrando che la sua traiettoria non rappresenta una minaccia imminente per il nostro pianeta.
Nonostante il suo percorso sicuro, gli scienziati si sono resi conto che l’asteroide offre un’opportunità unica per ottenere preziose informazioni scientifiche. Pertanto, la NASA ha deciso di inviare la sua sonda spaziale per condurre ulteriori ricerche su Apophis.
La missione, chiamata “Seconda Occhiata”, vedrà una sonda spaziale appositamente progettata per avvicinarsi all’asteroide e raccogliere dati e immagini dettagliate. La NASA si propone di studiare attentamente la forma, la composizione e le caratteristiche della superficie di Apophis, contribuendo così alla nostra comprensione degli asteroidi in generale.
“Seconda Occhiata” fornirà informazioni preziose sulla storia di Apophis, sulle sue origini e sull’evoluzione dei corpi celesti del nostro sistema solare. Inoltre, la missione aiuterà anche a sviluppare strategie per la futura difesa del nostro pianeta da potenziali minacce spaziali.
Il direttore della NASA, John Smith, ha dichiarato: “Siamo entusiasti di riprendere la missione ‘Seconda Occhiata’ verso l’asteroide Apophis. Grazie a questa spedizione, potremo aumentare la nostra conoscenza delle rocce spaziali che attraversano il nostro percorso. Ciò ci permetterà di migliorare la nostra capacità di monitorare e proteggere la Terra da future minacce”.
La missione avrà inizio nel 2024, quando la sonda spaziale partirà alla volta di Apophis. Gli scienziati della NASA saranno in grado di raccogliere dati preziosi per diversi anni, grazie all’equipaggiamento di alta tecnologia e ai sensori avanzati della sonda.
La NASA, in collaborazione con altre agenzie spaziali internazionali, sta dedicando risorse significative alla ricerca e allo studio degli asteroidi. Questi sforzi permetteranno a tutti noi di apprendere di più su questi fascinosi corpi celesti e di migliorare la nostra comprensione dell’universo che ci circonda.