Inizia la fase delle conclusioni nel processo dell’ex agente del LAPD accusato di sparatoria mortale al Costco

Fonte dell’immagine:https://www.nbclosangeles.com/news/local/closing-arguments-ex-lapd-officer-corona-costco-shooting/3298850/

Le conclusioni del processo sono state presentate oggi nel caso che coinvolge un ex agente del dipartimento di polizia di Los Angeles (LAPD) accusato di aver sparato e ucciso un compagno di lavoro e un uomo disabile in un negozio Costco nel 2019.

Secondo l’articolo pubblicato su NBC Los Angeles, l’ex agente del LAPD, identificato come Salvador Sanchez, affronta l’accusa di omicidio per la morte di Kenneth French e suo padre, Russell French, nonostante abbia sostenuto la tesi della legittima difesa durante il suo processo.

Nella fase delle conclusioni, l’accusa ha affermato che Sanchez non aveva giustificazione per aprire il fuoco nel negozio e ha citato la testimonianza di Russell French, che ha sostenuto di non aver aggredito Sanchez prima degli spari. I pubblici ministeri hanno inoltre riprodotto un video di sorveglianza che mostrava il momento in cui si è scatenata la sparatoria.

Dall’altra parte, la difesa ha sottolineato il timore per la propria sicurezza da parte di Sanchez, evidenziando il fatto che sia stato colpito nel suo intento pacifico di porre fine a una situazione minacciosa. Hanno anche citato una diagnosi medica che descriveva Sanchez come sofferente di gravi sintomi di abuso da stress post-traumatico, con conseguenti alterazioni della percezione.

Il giudice Dana Senit ha presieduto il processo e, una volta ascoltate le conclusioni delle parti, ha annunciato che il giurì inizierà le deliberazioni domani mattina. Risultano cruciale le decisioni prese dai giurati sull’accusa di omicidio avanzata dall’accusa e sulle motivazioni di Sanchez per il suo coinvolgimento nelle sparatorie che hanno portato alla morte dei French.

La tragica sparatoria, avvenuta nel giugno 2019, ha suscitato grande sconcerto nella comunità locale e ha sollevato interrogativi sulle procedure di addestramento e sulle responsabilità degli agenti di polizia. Inoltre, questa vicenda ha evidenziato la necessità di individuare e affrontare adeguatamente i problemi di salute mentale tra gli agenti della forza pubblica.

Restiamo in attesa della decisione del giurì in merito a questo caso di rilevanza nazionale, sulla quale ci impegneremo a fornire immediati aggiornamenti.