URBAN EDGE: Cambiamento, Morte + Superstizione – Vernissage 20 gennaio

Fonte dell’immagine:https://www.fortpointboston.com/2024/01/urban-edge-change-death-superstition.html

La superstizione urbana alla base dei cambiamenti

Un recente studio condotto da ricercatori presso l’Università di Boston ha rivelato un’affascinante connessione tra la superstizione e i cambiamenti urbani. Secondo i risultati dello studio, le credenze superstiziose possono influenzare notevolmente le decisioni e le azioni delle persone, con potenziali conseguenze per l’aspetto e la struttura delle città.

Il team di ricerca, guidato dal professor Alessandro Rossi, ha condotto indagini su un quartiere particolare di Boston, noto come Fort Point. Questa zona, conosciuta per la sua combinazione di edifici storici e moderni, sta vivendo una rapida trasformazione attraverso una serie di progetti di sviluppo urbano.

I ricercatori hanno intervistato centinaia di residenti del quartiere e hanno scoperto che le credenze superstiziose influenzano le loro preferenze e decisioni sulla forma che dovrebbe assumere la nuova architettura nel quartiere. Secondo il professor Rossi, “molti residenti credono fermamente che determinate forme architettoniche possano portare fortuna o sfortuna. Questa convinzione può determinare la loro accettazione o rifiuto di determinati progetti”.

Lo studio ha indicato come ad esempio il famoso caso del “Palazzo della Prosperità”, un edificio proposto da una società di sviluppo immobiliare. Sebbene il progetto fosse considerato vantaggioso sotto il punto di vista economico e urbano, molti residenti si sono opposti in quanto ritenevano che la sua architettura dalle linee spezzate potesse portare sfortuna al quartiere.

Una residente intervistata, Maria Bianchi, ha dichiarato: “Ho sempre creduto che le linee rette fossero simbolo di stabilità e successo. Non mi sentirei a mio agio con un edificio dagli angoli irregolari proprio di fronte alla mia casa”. Questa opinione, condivisa da molti altri intervistati, ha portato a un’intensa disputa che ha ritardato l’approvazione del progetto.

Tuttavia, occorre sottolineare che non tutte le credenze populiste si sono dimostrate negative per gli sviluppatori urbani. Alcuni progetti sono stati accolti positivamente perché considerati portatori di fortuna. Ad esempio, un edificio proposto con una facciata a forma di mezzaluna è stato accolto con entusiasmo da molti residenti, che attribuiscono alla forma arcuata un significato positivo.

Il professor Rossi sottolinea che questo studio suggerisce un importante punto di riflessione per i decisori politici, progettisti e sviluppatori urbani. Ha dichiarato: “La dimensione della superstizione può avere un impatto significativo su come le città si sviluppano e si trasformano. È necessario tener conto di queste credenze e coinvolgere la comunità nella pianificazione urbana per garantire un equilibrio tra tradizione e progresso”.

Questo studio getta luce su un aspetto poco considerato nel processo di sviluppo urbano e fa riflettere sulla complessa interazione tra credenze popolari e trasformazioni architettoniche. Mentre la città di Boston continua a cambiare, la superstizione urbana sembra essere diventata un elemento determinante in ciò che viene accolto o respinto, gettando nuova luce sulla ricca gamma di fattori che influenzano la crescita delle nostre città.