“Colonialismo medico”: levatrici citano Hawaii per legge che regola i lavoratori nativi del parto

Fonte dell’immagine:https://www.theguardian.com/us-news/2024/feb/27/hawaii-midwives-lawsuit-birth-regulation-indigenous

Le levatrici hawaiane intentano causa per la regolamentazione del parto

Le levatrici di Hawaii hanno intentato una causa contro il Dipartimento di Regolamentazione Professionale per le restrizioni che limitano il loro lavoro nel parto a domicilio. I media locali hanno riportato che la causa delle levatrici, note come kai hānau in lingua hawaiana, sostiene che le restrizioni sono discriminatorie e violano i loro diritti costituzionali.

Le levatrici, molte delle quali sono indigene, sottolineano che la tradizione del parto a domicilio è stata tramandata per generazioni nelle loro comunità. Tuttavia, negli ultimi anni le levatrici hawaiane si sono ritrovate ad affrontare severi requisiti di formazione e regolamentazione che limitano la loro capacità di esercitare la professione.

Il Dipartimento di Regolamentazione Professionale ha risposto alle accuse sostenendo che le restrizioni sono necessarie per garantire la sicurezza delle madri e dei neonati. Tuttavia, le levatrici hawaiane affermano che queste normative stanno minacciando la loro capacità di fornire cure culturalmente appropriate e rispettose.

La causa delle levatrici ha attirato l’attenzione sia a livello regionale che nazionale, con molti che sostengono la necessità di ripensare la regolamentazione del parto per rispettare le tradizioni indigene e garantire l’accesso a cure sicure e rispettose per tutte le donne.