Fonte dell’immagine：https://thescopeboston.org/9251/news-and-features/street-theory/
Secondo uno studio condotto da The Scope Boston, uno studente del Massachusetts Institute of Technology ha sviluppato una nuova teoria matematica che potrebbe rivoluzionare il modo in cui le strade sono progettate nelle città. La teoria, chiamata “Street Theory”, si basa sull’idea che la disposizione delle strade e delle intersection può influenzare il modo in cui le persone si spostano all’interno di una città.
Il creatore della “Street Theory”, un giovane studente di nome Jack, ha dichiarato che la sua idea è nata da un progetto universitario e che potrebbe avere un impatto significativo sulla pianificazione urbana. Secondo Jack, la disposizione delle strade può influenzare il traffico, la sicurezza stradale e persino la vita sociale all’interno di una comunità.
Molti esperti nel settore dell’urbanistica e della mobilità hanno accolto positivamente la “Street Theory”, definendola un’innovazione che potrebbe migliorare la qualità della vita nelle città. Tuttavia, alcuni critici hanno sollevato dubbi sulla fattibilità pratica di implementare questa teoria nelle città esistenti.
Nonostante le opinioni contrastanti, la “Street Theory” di Jack ha già attirato l’interesse di numerosi urbanisti e governi locali che potrebbero essere interessati a sperimentarla nelle loro città. Il futuro della pianificazione urbana potrebbe essere cambiato per sempre da questa nuova e rivoluzionaria teoria matematica.
