Pappagalli invasivi minacciano le fattorie hawaiane. Ucciderli è la soluzione?

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I pappagalli invasivi minacciano le fattorie delle Hawaii: ucciderli è la risposta?

I pappagalli dal collare rosa non solo stanno invadendo le isole, ma stanno anche danneggiando pesantemente le colture locali. Secondo uno studio condotto dall’Università della Virginia, questi uccelli stanno causando danni per milioni di dollari alle fattorie hawaiane.

I contadini delle Hawaii si trovano ad affrontare una seria minaccia per i propri raccolti a causa di questi pappagalli che si nutrono di frutta, noci e semi. I pappagalli sono noti per la loro capacità di riprodursi velocemente e si stima che la popolazione di pappagalli invasivi nelle Hawaii sia di oltre 10.000 esemplari.

La proposta di uccidere i pappagalli per proteggere le colture è stata accolta con controversie. Molti si oppongono alla misura, sostenendo che esistono alternative più sostenibili per gestire la popolazione di pappagalli. Tuttavia, i contadini hawaiani temono che i danni alle loro colture possano continuare a aumentare se non vengono adottate misure drastiche.

Alcuni contadini hanno già iniziato a uccidere i pappagalli per proteggere le proprie colture, ma la questione resta controversa. Mentre le autorità locali continuano a cercare soluzioni a lungo termine per affrontare il problema, i contadini si trovano ad affrontare una difficile scelta: uccidere i pappagalli o subire ulteriori danni alle loro colture.