Starbucks sul campus perdono ricavi dopo 6 mesi di boicottaggi

Fonte dell’immagine:https://thedailytexan.com/2024/04/22/on-campus-starbucks-lose-revenue-after-6-months-of-boycotts/

Sulle montagne russe dell’università, la popolare catena di caffetterie Starbucks ha registrato un calo significativo delle entrate dopo sei mesi di boicottaggi. Gli studenti dell’Università del Texas si sono mobilitati contro l’azienda a causa dei loro presunti legami con l’oppressione politica in Medio Oriente.

Il boicottaggio è stato organizzato da un gruppo di studenti attivisti che hanno invitato i propri colleghi a evitare di frequentare i caffè Starbucks sul campus. Dopo mesi di proteste pacifiche e azioni social media, si è visto che i ricavi dei negozi Starbucks dell’università sono scesi drasticamente.

I rappresentanti dell’azienda hanno risposto dichiarando di rispettare il diritto dei clienti di esprimere le proprie opinioni, ma hanno anche espresso preoccupazione per l’impatto negativo sulle entrate aziendali. Hanno promesso di rivedere la loro politica aziendale per affrontare le preoccupazioni degli studenti.

L’opinione pubblica sull’argomento rimane divisa, con alcuni studenti che sostengono il boicottaggio come un modo efficace per difendere i diritti umani e altri che ritengono che il colpisce alla catena di caffetterie danneggi anche i lavoratori dipendenti.

Nonostante lasé del boicottaggio, Starbucks resta un luogo popolare per gli studenti di fermarsi tra le lezioni per una pausa caffè. Tuttavia, la controversia continua a tenere banco e a generare discussioni appassionate sul campus.