DHL pagherà $8.7 milioni in accordo di risoluzione per discriminazione razziale dell’EEOC

Fonte dell’immagine:https://www.chicagotribune.com/2024/04/25/dhl-eeoc-racial-discrimination-settlement/

Il gigante della logistica DHL ha accettato di pagare $1,3 milioni per porre fine ad una denuncia federale di discriminazione razziale ospitata dalla Equal Employment Opportunity Commission (EEOC). L’accordo riguarda alcune pratiche discriminatorie intese a impedire ad alcuni dipendenti neri di avanzare all’interno dell’azienda.

La denuncia, presentata nel 2021, afferma che DHL aveva un sistema di promozioni che favoriva i dipendenti bianchi rispetto ai dipendenti di colore. Inoltre, i dipendenti neri erano spesso soggetti a commenti razzisti e non ricevevano le stesse opportunità di formazione e sviluppo professionale.

Oltre al pagamento di $1,3 milioni, DHL si è impegnata a implementare politiche e procedure per prevenire la discriminazione razziale sul posto di lavoro e a fornire training per sensibilizzare i dipendenti sul tema della diversità e dell’inclusione.

“La discriminazione razziale non ha posto in nessuna società moderna”, ha dichiarato un portavoce di DHL. “Siamo impegnati a creare un ambiente di lavoro equo e rispettoso per tutti i nostri dipendenti e a fare del nostro meglio per garantire che non ci siano disparità basate sulla razza”.

L’EEOC, nel commentare l’accordo, ha sottolineato l’importanza di garantire pari opportunità a tutti i dipendenti, indipendentemente dal loro background razziale. “La discriminazione sul posto di lavoro non sarà tollerata”, ha affermato un rappresentante dell’agenzia. “Siamo soddisfatti dell’impegno di DHL nel risolvere questa controversia e nell’adottare misure concrete per prevenire la discriminazione futura”.