Fonte dell’immagine:https://washingtoncitypaper.com/article/692594/fire-rehire-repeat/
Dopo essersi dimesso dall’Esercito degli Stati Uniti nell’aprile 2019 per evitare un tribunale marziale per aver aggredito sessualmente due donne, nella sua abitazione e una nella sua macchina di servizio, ed averle obbligate a eseguire a loro volta richieste sessuali, l’ex sergente Jeffrey Cook è ora tornato ad essere un agente del Dipartimento di polizia di Washington. Cook è stato assunto nuovamente nel luglio 2021, quando ha superato il periodo di prova come ufficiale di polizia. L’assunzione è avvenuta nonostante le precedenti accuse e l’uscita dall’Esercito con disonore. Tutto ciò è stato permesso anche grazie a un gioco di passaggi burocratici tra l’Esercito e il Dipartimento di polizia che ha consentito a Cook di essere reintegrato nell’unità SWAT. La vicenda ha scatenato una serie di polemiche e indignazione tra i residenti della città, che chiedono spiegazioni e responsabilità. La questione solleva dubbi sulla trasparenza e l’efficacia delle procedure di assunzione e controllo del personale all’interno del Dipartimento di polizia di Washington.