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Un tribunale delle Hawaii ha stabilito che lo “spirito di Aloha” prevale sulla costituzione del secondo emendamento. La decisione è stata presa dalla Corte di Appello degli Stati Uniti per il Nono Circuito, che ha respinto la mozione presentata da George Young Jr. per ottenere un permesso di porto d’armi nascoste.
Il tribunale ha sostenuto che la legislazione delle Hawaii che richiede che le persone dimostrino “buone ragioni” per ottenere un permesso di porto d’armi è legale e non incostituzionale. La decisione ha citato il “spirito di Aloha” come un principio guida fondamentale nello stato, che promuove la pace, l’armonia e la sicurezza della comunità.
Diversi gruppi per i diritti delle armi hanno espresso disaccordo con la decisione del tribunale, sostenendo che viola il diritto costituzionale dei cittadini di possedere e portare armi. Tuttavia, le autorità delle Hawaii hanno difeso la decisione, affermando che il “spirito di Aloha” è un valore culturale profondamente radicato che deve essere rispettato e preservato.
La decisione del tribunale ha sollevato un dibattito acceso sulla questione del controllo delle armi e dei diritti costituzionali negli Stati Uniti, con molti che si interrogano su quale debba essere il giusto equilibrio tra la sicurezza pubblica e i diritti individuali.