Le mucche hanno recettori per l’influenza umana, lo studio dimostra, aumentando la minaccia di un’epidemia di influenza aviaria nel bestiame da latte.

Fonte dell’immagine:https://www.cnn.com/2024/05/09/health/bird-flu-cows-human-receptors/index.html

Secondo uno studio recente condotto da ricercatori dell’Università di Hong Kong, è emerso che il virus dell’influenza aviaria potrebbe essere in grado di infettare mucche e usare i recettori umani per entrare nelle cellule. Questa scoperta solleva preoccupazioni sulla possibile trasmissione del virus agli esseri umani attraverso il bestiame.

I ricercatori hanno identificato che i recettori utilizzati dal virus dell’influenza aviaria sono presenti nelle cellule delle mucche, consentendo al virus di infettare l’animale. Inoltre, è emerso che il virus è in grado di mutare e adattarsi per utilizzare i recettori umani, aprendo la possibilità di una potenziale trasmissione diretta agli esseri umani.

Questo studio ha sollevato preoccupazioni tra gli esperti sanitari, poiché potrebbe rappresentare una minaccia per la salute pubblica. Si spera che ulteriori ricerche possano contribuire a comprendere meglio questa nuova minaccia e sviluppare strategie per prevenire la diffusione del virus tra gli animali e gli esseri umani.