Fonte dell’immagine:https://www.civilbeat.org/2024/05/hawaii-wants-home-cooks-to-play-a-bigger-role-in-growing-the-states-food-system/
Il governo delle Hawaii vuole che gli chef casalinghi giocano un ruolo più importante nello sviluppo del sistema alimentare dello stato.
Il governo dell’Hawaii ha recentemente introdotto una nuova legge che consentirebbe ai cuochi amatoriali di vendere cibo preparato in casa ad altri cittadini. Questa mossa è stata accolta con entusiasmo da parte di molti residenti che vedono questa come un’opportunità per far crescere l’industria alimentare locale e sostenere i piccoli produttori.
Secondo il senatore Keoni Romero, autore della proposta di legge, “questo nuovo approccio permetterà ai cuochi casalinghi di condividere il loro talento culinario con la comunità e di favorire la diversità e l’innovazione nel settore alimentare”.
La legge stabilisce certe regole e regolamenti che i cuochi amatoriali devono seguire, inclusa l’obbligatorietà di seguire corsi di sicurezza alimentare e ottenere una licenza speciale per la vendita di cibo preparato in casa.
Questo passaggio è stato accolto con entusiasmo dagli appassionati di cucina, che vedono questa come un’opportunità unica per esprimere la propria creatività e sostenere l’economia locale.
Alcuni esperti del settore alimentare, tuttavia, esprimono preoccupazione per la sicurezza e la qualità del cibo preparato in casa, sottolineando la necessità di controlli rigorosi per garantire che i cuochi rispettino gli standard igienici.
Nonostante le preoccupazioni, molti residenti delle Hawaii sono entusiasti di questa nuova opportunità e si spera che possa contribuire a far crescere l’industria alimentare locale e ad aumentare la consapevolezza sull’importanza di un sistema alimentare sostenibile.