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Amministratori di Boston Public Schools accusano una cultura aziendale razzista e sessista
Un gruppo di amministratori delle scuole pubbliche di Boston ha scritto una lettera aperta al sindaco Michelle Wu e alla commissione scolastica, affermando di essere vittime di una cultura aziendale razzista e sessista all’interno del distretto scolastico.
Nella lettera, gli amministratori accusano i leader del distretto di favorire un ambiente di lavoro tossico e discriminatorio, in cui le decisioni vengono prese in modo discriminatorio e le promozioni vengono assegnate in base al nepotismo e alla connessione politica anziché al merito.
La lettera cita numerosi esempi di comportamenti discriminatori, sia razziali che di genere, che vanno dall’assegnazione di incarichi meno prestigiosi agli amministratori di colore, al mancato riconoscimento del lavoro delle donne all’interno del distretto.
I funzionari del distretto scolastico di Boston hanno rilasciato una dichiarazione in risposta alla lettera, affermando di prendere sul serio le accuse di discriminazione e di essere impegnati a creare un ambiente di lavoro inclusivo e rispettoso per tutti i dipendenti del distretto.
Il sindaco Wu ha promesso di indagare sulle accuse e di adottare misure correttive se necessario per garantire che il distretto scolastico di Boston sia un luogo di lavoro equo e accogliente per tutti i suoi dipendenti.
