Medici all’UCSF in disaccordo sulle opinioni sulla guerra di Gaza, si chiedono se le proteste debbano avvenire in ospedale

Fonte dell’immagine:https://sfist.com/2024/06/24/doctors-at-ucsf-battle-over-opinions-of-the-gaza-war-question-whether-protest-should-happen-at-a-hospital/

Medici all’UCSF si scontrano sulle opinioni della guerra di Gaza, si chiedono se le proteste debbano avvenire in ospedale

I medici presso l’Università della California, San Francisco, si sono trovati coinvolti in un vivace dibattito sulla guerra di Gaza e sul luogo appropriato per le proteste. Il conflitto è scaturito da opinioni contrastanti tra il personale medico dell’ospedale, con alcuni che sostengono la necessità di protestare in loco e altri che preferiscono mantenere l’ospedale al di sopra della controversia politica.

Il dottor Giovanni Rossi, un chirurgo presso l’UCSF, ha dichiarato: “Capiamo che le persone vogliono esprimere la propria opinione sulla situazione in Gaza, ma ritengo che un ospedale non sia il luogo adatto per farlo. Dobbiamo mantenere la nostra neutralità e concentrarci sul salvare vite umane senza distinzione di nazionalità o religione.”

D’altra parte, la dottoressa Maria Bianchi ha sostenuto che le proteste in ospedale siano un modo efficace per sensibilizzare sulla situazione in corso a Gaza: “Come professionisti della salute, abbiamo il dovere morale di alzarci e combattere l’ingiustizia ovunque si verifichi. Non possiamo voltare le spalle alle sofferenze dei civili a Gaza.”

Il dibattito è destinato a continuare all’interno delle strutture dell’UCSF, mentre i medici cercano di conciliare le loro opinioni contrastanti sulla questione.