Fonte dell’immagine:https://www.broadwayworld.com/las-vegas/article/Tears-For-Fears-to-Return-to-Las-Vegas-for-Four-2025-Shows-20241101
Dopo aver registrato il tutto esaurito per tutti e tre i loro spettacoli al BleauLive Theater all’interno del Fontainebleau Las Vegas questa settimana, l’iconico duo britannico Tears For Fears ha annunciato il loro ritorno a Las Vegas nel 2025 con quattro nuove date per il loro ingaggio limitato.
Questi spettacoli, che presenteranno i classici del loro repertorio e brani dal loro recente album, The Tipping Point, daranno vita sul palcoscenico al loro ultimo album Songs For A Nervous Planet.
Gli spettacoli si terranno venerdì 31 gennaio, sabato 1 febbraio, mercoledì 5 febbraio e venerdì 7 febbraio 2025 alle 20:00.
L’accesso anticipato per la prevendita di queste date limitate inizia lunedì 4 novembre alle 10:00 PT con la prevendita per i fan.
Citi è il card ufficiale dell’esclusivo ingaggio a Las Vegas di Tears For Fears presso il Fontainebleau Las Vegas.
I titolari di carte Citi avranno accesso ai biglietti in prevendita a partire da lunedì 4 novembre dalle 12:00 PT fino a giovedì 7 novembre alle 22:00 PT tramite il programma Citi Entertainment.
Per dettagli completi sulla prevendita, visitare citientertainment.com.
Ulteriori prevendite si terranno durante la settimana precedente alla vendita generale, che avrà inizio venerdì 8 novembre alle 10:00 PT su tearsforfears.com.
La scorsa settimana, il duo ha pubblicato il loro primo album dal vivo Songs For A Nervous Planet, accolto con il plauso della critica: l’Associated Press ha dichiarato, “Tears For Fears sono in piena fioritura”, mentre SPIN ha aggiunto, “Il nuovo album di Tears For Fears è esattamente ciò di cui il mondo ha bisogno ora.”
Ascolta Songs For A Nervous Planet QUI.
Tra le 22 tracce che compongono l’album, Songs For A Nervous Planet mette in evidenza le esibizioni dal vivo trascendenti della band mentre attraversano il setlist del Tipping Point Tour e oltre.
Oltre alle registrazioni dal vivo, l’album presenta quattro nuove tracce studio: “Emily Said”, “Say Goodbye To Mum And Dad”, “Astronaut” e “The Girl That I Call Home”.
Queste nuove canzoni ampliano il setlist che spazia lungo tutta la carriera, affrontando temi come amore, isolamento, salute mentale ed evasione.
Tears For Fears, composto da Roland Orzabal (voce, chitarra, tastiere) e Curt Smith (voce, basso, tastiere), è stata fondata a Bath, in Inghilterra nel 1981.
Con 30 milioni di album venduti in tutto il mondo, esibendosi di fronte a un numero incalcolabile di pubblici sold out e vincendo vari premi, la band rappresenta un’intersezione inimitabile di palatabilità pop, liriche intelligenti e consapevoli, ondate di chitarra e innovazione new wave.
Il loro album di debutto del 1983, The Hurting, ha prodotto inni come “Mad World,” “Change,” e “Pale Shelter,” raggiungendo lo status di oro RIAA negli Stati Uniti.
Il 1985 con Songs from the Big Chair è diventato un momento fondamentale per il gruppo e per la musica in generale.
Con l’iconico “Everybody Wants to Rule the World,” “Shout,” “Head over Heels,” “Mothers Talk” e “I Believe (A Soulful Re-Recording),” questo album è stato quintuple-platino e ha catturato il #1 nella Billboard Top 200.
Slant l’ha definito uno dei “Migliori Album degli Anni ’80,” ed è stato inserito nel libro 1001 Albums You Must Hear Before You Die, mentre Consequence gli ha assegnato una rara valutazione di A+ in una retrospettiva di vent’anni.
Il Seeds of Love del 1989 è stata l’ultima collaborazione tra Orzabal e Smith fino a Everybody Loves A Happy Ending nel 2004, che ha riacceso il fuoco creativo tra di loro.
La band ha intrapreso un tour di tre anni attraverso il Nord America, il Giappone, la Corea del Sud, Manila e il Sud America a partire dal 2010.
Nel 2013 hanno debuttato con una cover di “Ready to Start” degli Arcade Fire e nel 2017 hanno pubblicato una raccolta delle migliori canzoni, Rule The World, che ha nuovamente catapultato la band in cima alla classifica degli album nel Regno Unito.
Nel 2022, Tears For Fears è tornata con il loro primo album in studio dopo diciassette anni, The Tipping Point.
Secondo Pitchfork, Vulture, Stereogum e molti altri, è stato uno degli album più attesi del 2022 e ha ricevuto ampi consensi dalla critica.
L’uscita è stata seguita da un tour mondiale sold out.
Il DNA del duo rimane impresso in tre generazioni di artisti su livelli sia palesi che sottili.
Avendo lanciato un’ombra su rock, hip-hop, musica dance elettronica, indie e oltre, Kanye West ha interpolato “Memories Fade” in “The Coldest Winter” dal seminale 808s & Heartbreak, The Weeknd ha infuso “Pale Shelter” nel brano “Secrets” di Starboy, David Guetta ha campionato “Change” per “Always” e Drake ha utilizzato “Ideas as Opiates” come fondamento per “Lust For Life,” solo per citarne alcuni.
Lorde ha realizzato una toccante cover di “Everybody Wants To Rule The World” per la colonna sonora dell’blockbuster The Hunger Games – Catching Fire, che i Tears For Fears utilizzavano felicemente come musica introduttiva dal vivo, portando tutto a un cerchio completo.
Nel 2021, la band è stata onorata con il Premio per la Collezione di Canzoni Eccezionali agli Ivor Novello Awards.