Fonte dell’immagine:https://bigislandnow.com/2024/12/02/southwest-airlines-shifting-strategy-reducing-hawaii-flights-in-2025/
Southwest Airlines prevede importanti cambiamenti nei suoi servizi verso le Hawai‘i a partire dalla prossima primavera, modificando la sua strategia e riducendo i voli interisland di fino al 30%.
Il sito di viaggi in Hawai‘i, Beat of Hawai‘i, riporta che a partire dall’8 aprile 2025, Southwest taglierà il suo volo tra Honolulu e Maui — uno dei più trafficati e frequentati negli Stati Uniti — da 11 voli a 8 al giorno.
Altre rotte interisland chiave, come Honolulu a Kona sull’isola Grande e Honolulu a Līhuʻe su Kaua‘i, verranno anch’esse ridotte da 6 a 5 voli al giorno.
Il volo della compagnia da Honolulu a Hilo sull’isola Grande rimarrà invariato con 3 voli giornalieri, così come la rotta da Līhuʻe a Maui che prevede 1 volo al giorno.
Southwest rimodellerà anche i propri servizi tra il continente e le Hawai‘i l’anno prossimo, ponendo un focus su mercati chiave come Las Vegas e San Jose, in California.
I voli da Las Vegas a Honolulu aumenteranno a partire dal 5 giugno 2025, passando da 2 a 3 al giorno. Anche i voli da Maui a San Jose subiranno un incremento, da 2 volte a settimana a 5.
L’articolo prosegue riportando che la compagnia ridurrà le rotte a basso rendimento.
I voli da Los Angeles a Kona diminuirà durante l’estate del 2025 da 5 a 2 a settimana, mentre la rotta da Sacramento, California, a Kona verrà reintrodotta come servizio stagionale giornaliero. I voli da Kona a Oakland, California, potrebbero essere completamente eliminati.
I voli da Honolulu a Oakland saranno ridotti da 2 a 1 al giorno o eliminati del tutto. Inoltre, il tragitto da Maui a Long Beach, California, verrà cancellato definitivamente.
“Per i viaggiatori, questi aggiustamenti significano minore disponibilità per i voli interisland e un potenziale aumento dei prezzi poiché la concorrenza diminuisce,” ha affermato Beat of Hawai‘i nel suo articolo.
“Nel frattempo, mentre Las Vegas e San Jose diventano sempre più importanti nel network di Southwest per i visitatori del continente verso le Hawai‘i, saranno disponibili più opzioni e collegamenti.”
Il sito di viaggi ha affermato che i cambiamenti sono un segnale che la compagnia è lontana dal stabilirsi in modo definitivo nelle Hawai‘i.
“La strategia iniziale di Southwest per le Hawai‘i era altamente ambiziosa, anche per loro, mirando sia ai mercati del continente che a quelli interisland,” ha osservato.
“Tuttavia, le realtà operative nelle Hawai‘i, compresi i costi elevati, le pressioni competitive e la cultura unica, sembrano aver spinto questa ultima ricalibrazione.”
Southwest ha fatto il suo ingresso nel mercato interisland nel 2019, portando tariffe più basse e concorrenza contro Hawaiian Airlines, che deteneva il monopolio nei cieli delle isole.
Tuttavia, i costi elevati e la complessità nella gestione delle rotte interisland, insieme a una mancata capacità di coinvolgere i viaggiatori e all’evoluzione dei modelli di viaggio, potrebbero aver contribuito a rendere insostenibili le esigenze di Southwest.
Con questi tagli, le operazioni di Southwest nelle Hawai‘i si concentrano sempre più su solide connessioni con il continente anziché competere direttamente nel mercato interisland con Hawaiian.
Hawaiian, con la sua flotta dedicata ai voli interisland, la forte quota di mercato e il supporto della gigantesca Alaska Airlines — che, insieme alle due compagnie, opera circa la metà di tutti i voli alle Hawai‘i — si trova ora in una posizione vantaggiosa poiché Southwest rivede il proprio focus nelle isole.
Questi ridimensionamenti segnano chiaramente un ritiro, lasciando Hawaiian come vincitrice apparente mentre Southwest riduce la propria presenza e sembra orientarsi verso i suoi punti di forza, focalizzandosi su voli diretti da città chiave del continente.
Beat of Hawai‘i ha previsto che queste città diventeranno hub fondamentali per collegare più frequentemente i viaggiatori delle isole con nuove rotte.
Altre rotte verranno scalate o eliminate a causa delle variazioni nella domanda e delle priorità operative.
“Questo cambiamento nei voli tra il continente e le Hawai‘i, in alcuni modi, rispecchia la strategia che ha sempre funzionato per Alaska Airlines, enfatizzando rotte dirette verso le isole,” ha dichiarato il sito di viaggi.
“Mantenere una robusta rete interisland si è rivelato insostenibile per Southwest, e persino i suoi stessi investitori hanno notato la necessità di un ridimensionamento dopo aver riscontrato difficoltà di coinvolgimento.”
Le prossime riduzioni probabilmente non saranno gli ultimi cambiamenti che Southwest apporterà nelle Hawai‘i.
Per ora, tuttavia, la strategia della compagnia nelle isole sembra muoversi verso un mix di sostenibilità e redditività, lasciando indietro alcune delle sue ambizioni più aggressive.