Collective Soul: Ed Roland Racconta Le Sue Storie e La Passione Per Il Gioco D’Azzardo

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La band Collective Soul, capitanata da Ed Roland, sta per debuttare presso il Venetian Theatre venerdì e sabato.

Ed Roland, frontman della band, è noto per le sue abilità sul palco e per la sua passione per il gioco d’azzardo, che non sempre si traduce in vincite nel football americano.

Durante un’intervista, Ed rivela immediatamente il suo tifo per gli Atlanta Falcons e la sua impulsività nel scommettere.

L’intervista inizia il 16 dicembre.

Johnny Kats: “Ciao, Ed. Sei già là?”

Ed Roland: “No, ma mio fratello, Dean, è lì per la partita Raiders-Falcons stasera.”

J.K.: “Ah! Sarò lì anch’io. Vado subito dopo questa chiacchierata.”

E.R.: “Davvero? Facciamo una scommessa. Prendo i Falcons. Chi vuoi per te?” (ride)

J.K.: “Beh, dovrò prendere i Raiders. Ci serve il numero.”

E.R.: “Troverò… Falcons -6½.”

J.K.: “Va bene. Bloccala.”

E.R.: “È un ottimo modo per iniziare un’intervista, giusto?”

J.K.: “Non è mai successo nella mia carriera. Dobbiamo farlo. Ho 6½, e dovrai pagarmi la cena.”

I risultati della scommessa, per chi non ha memorizzato il rendimento stagionale dei Raiders, saranno rivelati alla fine di questo articolo.

La ragione per cui Ed Roland e io siamo collegati in questa conversazione telefonica, e in questa scommessa, riguarda le prime apparizioni dei Collective Soul al Venetian Theatre questo fine settimana.

I fratelli Roland hanno formato la band nel 1992.

Il brano “Shine” fu pubblicato nello stesso anno, vendendo modestamente, ma diventando un grande successo nel 1994, raggiungendo il quarto posto della classifica Billboard.

Il loro secondo album, intitolato semplicemente “Collective Soul”, è stato il loro grande successo, rimanendo in classifica per 76 settimane e vendendo tre volte il disco di platino, rappresentando ancora oggi il loro album più venduto.

Brani come “December”, “The World I Know” e “Where the River Flows” hanno raggiunto il primo posto nelle classifiche Mainstream Rock di Billboard.

Ma molto prima di questi successi, Ed Roland visitò Las Vegas mentre faceva parte della band di Angie Bowie.

Angie era la moglie di David Bowie negli anni ’70 e influenzò la persona di Ziggy Stardust.

Angie Bowie doveva trasferirsi da Los Angeles ad Atlanta, la città natale di Roland (da qui l’amore per i Falcons).

Roland decise di guidare un furgone da Atlanta a Los Angeles, quindi noleggiare un’auto per Angie e riportare tutto a Las Vegas.

In quell’occasione, il padre di Roland, un ministro battista del sud, si trovava a Las Vegas per una convenzione battista.

“Così ho fatto salire con me il bassista della band, Skip Godwin, e siamo arrivati a Las Vegas per cercare mio padre,” racconta Roland.

Non c’era una camera riservata per i due rockers, né per la famiglia di Roland.

“Papà non aveva prenotato, quindi hanno detto: ‘Siete qui per la convenzione battista del sud? Cinquecento dollari.’ Ho detto: ‘Papà, ci penso io,’ e loro ci hanno guardato, noi due con i capelli lunghi, e hanno detto: ‘Va bene, 75 dollari.’ E così abbiamo avuto le stanze.”

Il capitolo successivo racconta che i ragazzi riuscirono ad arrivare a Los Angeles, ma Angie Bowie non era ancora pronta a partire.

“Non aveva tutto in ordine, e dopo tutto quel viaggio ci siamo ritrovati bloccati a Los Angeles,” afferma Roland.

“È una storia vera. La mia vita è piena di queste storie.”

Un viaggio più recente a Las Vegas di Roland è andato molto più liscio rispetto alla saga da Atlanta a Los Angeles.

L’intera band dei Collective Soul ha assistito a uno spettacolo degli U2 al Sphere alla fine del 2023.

“Abbiamo finito il tour e tutti nella band stavano per tornare a casa, ma l’ho portata allo Sphere per vedere gli U2, ed è stato davvero incredibile condividere quell’esperienza con loro,” dice Roland.

“Siamo una strana band rock ‘n’ roll. Non solo ci piacciamo, ma ci amiamo davvero.

Amiamo veramente la compagnia degli altri, ci parliamo, se non ogni giorno, ogni due giorni.”

“È una di quelle dinamiche rock ‘n’ roll che non si vedono spesso.”

E per quanto riguarda il risultato della scommessa del 16 dicembre tra noi, il risultato finale è stato Falcons 15, Raiders 9.

La squadra di casa ha coperto i 6½ punti come io mi sono “aggiustato” per una cena a carico di Roland.

Roland ha detto martedì: “Avrei dovuto comprarti il mezzo punto!”

Nope. Avremo la nostra cena durante il soggiorno della band, in un ristorante intitolato a una rock star di Las Vegas (o ex avvocato della mafia e sindaco).

Saremo facili da trovare. Il nostro tavolo sarà il più rumoroso.

In conclusione, vi suggeriamo di non perdere il prossimo spettacolo della Jazz Vegas Orchestra mercoledì sera da Vic’s Las Vegas.

Il tema sarà “Jazz al Cinema”.

Questa formazione di 18 membri è una forza della natura che riempie, ma non sopraffà, la sala da pranzo di Vic.

Il concerto si tiene il terzo mercoledì di ogni mese, con due set di un’ora ciascuno a partire dalle 19.

Il costo della cena è di 65 dollari, con una scelta tra cinque piatti, e una zuppa o insalata.

Tutti i proventi vanno all’Iniziativa di Jazz Outreach.

Un’altra serata da segnalare è il ritorno di Clint Holmes a Myron’s al Smith Center giovedì alle 19, con “Icons Reimagined Part II” che sviluppa il tema originale di ottobre.

Holmes, un’icona di Las Vegas, cita artisti, film e musical di Broadway.

Nello stesso momento, Kelly Clinton-Holmes ospiterà “The Sit In”, il suo show di varietà vivace, presso The Composers Room al Historic Commercial Center.

Questo doppio appuntamento per la coppia marito-moglie è accaduto almeno una volta prima.

Ricordo bene quel momento; ho lanciato una monetina e sono finito con…