Fonte dell’immagine:https://tribeza.com/arts/film/connecther-austin-film-empower-women-globally/
In un’era di flussi di notizie senza fine, di titoli ad effetto e di contenuti virali, alcune delle storie più potenti restano inascoltate — non perché manchino di voci, ma perché mancano di piattaforme.
Questa comprensione è ciò che guida ConnectHER, una nonprofit con sede ad Austin, fondata da Lila Igram nel 2011, che dà potere a donne e ragazze di tutto il mondo per raccontare le proprie narrazioni attraverso il film.
“Ogni volta che vedevo qualcuno parlare di me o di persone che sembravano me, non erano persone del mio background o della mia comunità,” ricorda Igram, riflettendo sulla sua infanzia in Iowa.
Questa osservazione sarebbe diventata un pilastro della missione di ConnectHER: la rappresentanza autentica.
L’organizzazione è cresciuta in un ecosistema di cinque programmi interconnessi, ciascuno che rafforza gli altri.
Alla base è un festival del cinema che mette in mostra il lavoro di giovani cineasti tra i 14 e i 25 anni, focalizzandosi su questioni globali riguardanti le donne, ma ciò che distingue ConnectHER non è solo la piattaforma che fornisce, ma il cambiamento che ne deriva.
I film che cambiano le vite
Prendiamo la storia di Asma, una giovane ragazza del Bangladesh che è stata protagonista di una sottomissione cinematografica del 2016.
Il pezzo di cinque minuti ha catturato la routine quotidiana di Asma, che vende tè dalla mattina alla sera, seguita da faccende domestiche, tutto mentre nutre sogni di istruzione.
L’impatto del film è stato immediato e distante.
Attraverso il coordinamento con il filmmaker locale, ConnectHER ha organizzato per Asma di frequentare la scuola fornendo i fondi per assumere qualcuno che la sostituisse al banco del tè.
Oggi, Asma è all’università e la sua storia ha ispirato un programma di borse di studio che sostiene l’istruzione di circa 100 ragazze nella sua comunità.
“A volte sentirai le persone dire ‘Sto dando loro una voce,'” dice Igram.
“Noi non diciamo mai questo perché non stiamo dando una voce a nessuno — stiamo fornendo un’opportunità e una piattaforma, perché hanno voci molto forti, credetemi.”
John Paul DeJoria posa con lo staff e i sostenitori di ConnectHER al festival del cinema di ConnectHER ad Austin.
Empowering communities through action
Questa filosofia si estende attraverso tutte le iniziative di ConnectHER.
Il programma Project Partners investe in donne che stanno già apportando cambiamenti nelle loro comunità.
Il programma Fellowship consente ai partecipanti passati del festival del cinema di insegnare filmmaking e tecnologia digitale ai coetanei.
Pitch Fest collega la loro rete di oltre 2.000 filmmaker provenienti da 93 paesi con organizzazioni come la Bill and Melinda Gates Foundation per creare film commissionati.
Più recentemente, i ConnectHER Clubs hanno stabilito una presenza locale nelle scuole di Austin, assicurando che l’organizzazione mantenga radici nella sua comunità d’origine.
L’impatto di ConnectHER è visibile nell’evoluzione dei film stessi.
“Stiamo vedendo una tendenza verso meno storie di disperazione e più storie ottimistiche e uplifting, nonostante situazioni sempre più difficili,” spiega Igram.
Dalla giovane attivista climatica di 9 anni in Pakistan a potenti narrazioni dalla Gaza, i film non sono solo una vetrina di problemi globali, ma anche storie di resilienza e speranza.
Il filmmaker Aria Harrell tiene in alto il suo Global Impact Award per il suo film “Respirando Vida Nueva” al festival del cinema di ConnectHER nel 2023.
Impatto globale dalle radici locali
Poiché l’organizzazione è sempre stata di base ad Austin, Igram nota che gestire un’organizzazione con una mentalità globale in una “città estremamente attenta al locale” presenta delle sfide, ma nonostante ciò, rimane impegnata al loro focus internazionale.
“L’impatto che vedo da parte delle donne che serviamo è semplicemente fenomenale,” afferma Igram.
“Non lo farei in nessun altro modo.”
L’approccio di ConnectHER sfida i tradizionali modelli di nonprofit identificando e supportando i cambiatori locali che comprendono già le esigenze delle loro comunità.
Il lavoro dell’organizzazione offre una lezione più ampia sulla comprensione interculturale.
“Se stai sentendo qualcosa su una cultura o una comunità, trova qualcuno di quella cultura o comunità e chiedi loro cosa ne pensano — invece di saltare a conclusioni,” spiega Igram.
“Troverai diversità e sfumature in ogni comunità.”
Storie vere, impatto reale
Con il continuo crescere di ConnectHER, l’organizzazione rimane fedele alla sua visione originale di fornire una piattaforma per storie autentiche, raccontate da coloro che le vivono.
In questo modo, non sta solo cambiando le narrazioni — sta cambiando vite, una ragazza alla volta.
Per coloro che sono interessati a supportare la missione di ConnectHER, l’organizzazione offre due programmi di sostegno: il Giving Circle e i ConnectHER Gems.
Il loro festival annuale del cinema si terrà il 4 e 5 aprile al Paramount Theater.