Infermieri di Providence votano contro l’accordo provvisorio ma anche respingono il ricorso allo sciopero

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Infermieri del Providence votano contro l’accordo provvisorio, ma respingono anche lo sciopero

Everett, WA – 17 dicembre 2023

In un’incredibile snervante indecisione, gli infermieri presso l’ospedale Providence hanno espresso il loro dissenso in una votazione riguardante l’accordo provvisorio presentato dai rappresentanti sindacali. Tuttavia, nello stesso istante, hanno anche respinto l’opzione di andare in sciopero.

Dopo settimane di negoziati frenetici tra il sindacato degli infermieri e la direzione del Providence, entrambe le parti sembravano essersi avvicinate a un accordo provvisorio che avrebbe affrontato le preoccupazioni sollevate dagli operatori sanitari.

Tuttavia, gli infermieri, riuniti per votare in merito all’accordo presentato dai loro rappresentanti, hanno scelto di respingere tale proposta. Nonostante le lunghe sessioni di negoziazioni e le concessioni fatte da entrambe le parti, i rappresentanti sindacali hanno affermato che l’accordo non incontrava ancora le aspettative degli infermieri.

“Il risultato è deludente, ma rispettiamo la voce degli infermieri. Abbiamo ancora molta strada da fare per raggiungere un accordo che sia accettabile per tutti,” afferma John Smith, capo negoziatore sindacale.

In un sondaggio interno, la stragrande maggioranza degli infermieri ha espresso il proprio disappunto per il mancato riconoscimento del lavoro straordinario svolto durante la pandemia, nonché per l’aumento delle indennità per lo stress emotivo e fisico.

In un altro scorcio di incredibile indecisione, il sindacato ha anche presentato un’opzione per uno sciopero come misura di pressione per ottenere un accordo migliore. Tuttavia, anche questa proposta è stata respinta dai votanti.

I motivi dietro la decisione dei lavoratori di respingere sia l’accordo provvisorio che la possibilità di uno sciopero rimangono oscuri. Alcuni infermieri, tuttavia, hanno espresso preoccupazione per il possibile impatto economico e il danno alle cure dei pazienti in caso di uno sciopero.

“La decisione di respingere entrambe le opzioni non è stata facile da prendere. Crediamo ancora che ci sia una via negoziale per migliorare le nostre condizioni di lavoro senza dover ricorrere a misure drastiche come lo sciopero,” afferma Sarah Johnson, un’infermiera veterana dell’ospedale.

Le negoziazioni tra il sindacato e la direzione dell’ospedale Providence si protrarranno, nella speranza di raggiungere un accordo che soddisfi le richieste degli infermieri e garantisca al contempo il buon funzionamento dell’ospedale e le cure dei pazienti.

I rappresentanti sindacali hanno espresso la volontà di continuare a lavorare intensamente per raggiungere una soluzione che dia voce alle preoccupazioni degli infermieri, in modo da ristabilire l’armonia tra il personale sanitario e la direzione ospedaliera.