Dal Portogallo a Portland: Come la decriminalizzazione delle droghe si sta sviluppando in due paesi diversi

Fonte dell’immagine:https://www.portlandmercury.com/news/2023/12/20/46938888/from-portugal-to-portland-how-drug-decriminalization-is-playing-out-in-two-different-countries

La Decriminalizzazione delle Droghe: la Diversa Esperienza tra Portogallo e Portland

Negli ultimi anni, il dibattito sulla decriminalizzazione delle droghe ha guadagnato notevole attenzione globale. Due paesi che hanno affrontato questa sfida in modo diverso sono il Portogallo e Portland. Come i due sistemi affrontano questa complessa problematica?

In un articolo del Portland Mercury del 20 dicembre 2023, viene analizzata la situazione riguardante la decriminalizzazione delle droghe in questi due luoghi. Nel 2001, il Portogallo diventava il primo paese europeo a decriminalizzare l’uso e il possesso di droghe per uso personale. Questa politica ha cercato di affrontare la tossicodipendenza come un problema di salute pubblica, anziché come un problema di giustizia penale.

Da allora, il Portogallo ha sperimentato significativi cambiamenti. Secondo gli esperti, questa politica ha portato a un calo degli arresti per reati legati alle droghe, permettendo alle risorse legali e mediche di concentrarsi maggiormente sul trattamento e sul recupero degli individui affetti dalla tossicodipendenza. L’articolo indica che questa approccio ha anche contribuito ad abbassare i tassi di mortalità legati alle droghe, un dato che è stato salutato come un’importante conquista.

Tuttavia, nel contesto di Portland, negli Stati Uniti, il quadro è notevolmente diverso. Nonostante l’adozione di diverse politiche progressiste, come la legalizzazione della marijuana, il paese continua a seguire una linea più rigorosa sulla decriminalizzazione delle droghe, con conseguenze che ancora si fanno sentire nell’ambito della giustizia penale.

Secondo l’articolo, negli Stati Uniti l’arresto per reati relativi alle droghe continua ad essere un problema significativo, sprecando risorse che potrebbero essere meglio impiegate nella prevenzione e nel trattamento della tossicodipendenza. L’articolo cita anche un esperto che suggerisce che l’approccio americano alla guerra alle droghe ha ulteriormente allontanato le persone da un’effettiva possibilità di recupero.

Mentre il Portogallo sembra avere adottato una prospettiva di salute pubblica, cercando di ridurre i danni causati dalla tossicodipendenza, Portland e gli Stati Uniti si trovano ancora a confrontarsi con le conseguenze di un’approccio punitivo. Ciò lascia aperta la questione su quale politica sia più efficace nel gestire la problematica delle droghe.

La discussione sulla decriminalizzazione delle droghe sta ancora delineando un percorso che i paesi devono affrontare con cautela e considerando le diverse realtà sociali e legali. Se da un lato il Portogallo sembra essere un esempio virtuoso di come affrontare il problema, Portland e gli Stati Uniti devono ancora fare i conti con un dibattito ampiamente aperto.