Accoppiare gli Angeleni senzatetto con “amici telefonici” per combattere la solitudine

Fonte dell’immagine:https://www.kcrw.com/news/shows/greater-la/helpers/pairing-unhoused-angelenos-with-phone-buddies-to-fight-loneliness

La città di Los Angeles lancia un programma innovativo per combattere la solitudine tra le persone senza dimora. Secondo un recente articolo pubblicato su KCRW, la stazione radio locale, non c’è dubbio che la solitudine sia uno dei principali problemi affrontati dalla comunità dei senzatetto di Los Angeles. Al fine di aiutare queste persone vulnerabili, è stato introdotto un nuovo programa chiamato “Phone Buddies”, che abbinerà gli Angeleni senza dimora con nuovi amici telefonici.

Il concetto è semplice ma potente: riempire il vuoto emotivo e combattere il senso di isolamento offrendo alle persone senza dimora la possibilità di connettersi con qualcuno tramite un semplice telefono cellulare. Questo servizio sarà offerto gratuitamente a coloro che vivono per strada, fornendo loro un mezzo per comunicare e stringere rapporti sociali.

Secondo il reportage di KCRW, la solitudine può avere un impatto devastante sulla salute generale delle persone senza dimora, portando a un maggiore rischio di malattie mentali e fisiche. Inoltre, il senso di isolamento può anche causare depressione e aumentare il ricorso alle sostanze stupefacenti. Pertanto, il programma “Phone Buddies” intende offrire un supporto psicologico concreto e un’opportunità per rompere il ciclo della solitudine.

Il sistema funzionerà fornendo ai partecipanti telefoni cellulari gratuiti con piani di chiamate prepagate. In questo modo, le persone senza dimora potranno mantenere il contatto con i loro “amici telefonici” senza doversi preoccupare delle spese telefoniche. Saranno anche organizzati incontri periodici tra i partecipanti per permettere loro di incontrarsi e creare legami nella vita reale.

Il programma “Phone Buddies” è stato accolto con grande entusiasmo dalla comunità e sta ricevendo ampi consensi sia dai volontari che dai destinatari del servizio. Molte persone senza dimora hanno espresso la loro gratitudine per questa iniziativa che, oltre a fornire un aiuto concreto, porta un po’ di luce nella loro vita.

In un’intervista concessa a KCRW, uno dei partecipanti al programma, che preferisce rimanere anonimo, ha dichiarato: “È difficile spiegare quanto sia importante poter parlare con qualcuno, sentire una voce amichevole dall’altra parte del telefono. Grazie a Phone Buddies, ho iniziato a sentirmi meno solo e ho trovato un po’ di speranza per il futuro”.

Il programma è attualmente in fase di espansione e l’obiettivo è quello di coinvolgere sempre più volontari che siano disposti a dedicare del tempo prezioso per diventare gli “amici telefonici” delle persone senza dimora. Il progetto dimostra che anche un piccolo gesto di gentilezza può fare la differenza nella vita delle persone, offrendo speranza e sostegno quando ne hanno più bisogno.