Il Pentagono afferma che una nave cisterna chimica è stata colpita da un drone iraniano nell’Oceano Indiano.

Fonte dell’immagine:https://www.cnn.com/2023/12/23/politics/iranian-attack-drone-houthis-red-sea/index.html

Un attacco drone iraniano nel Mar Rosso sfuggisce alla difesa navale saudita

Un attacco iraniano con un drone nel Mar Rosso ha recentemente sventato i sistemi di difesa navale sauditi, rivelano fonti ufficiali. L’aggressione, condotta dai ribelli houthi sostenuti dall’Iran, ha causato preoccupazione riguardo alla crescente escalation in uno dei punti più strategici del traffico marittimo mondiale.

Secondo le fonti, un drone aereo senza pilota, presumibilmente di produzione iraniana, è stato individuato durante una pattuglia notturna del Mar Rosso, tra lo Yemen e la costa sud-occidentale dell’Arabia Saudita. L’aereo teleguidato avrebbe lanciato un attacco contro un’importante nave commerciale saudita, senza subire alcun tentativo di intercettazione da parte delle forze navali saudite.

In risposta all’aggressione, le autorità saudite hanno immediatamente promosso contatti diplomatici con gli alleati regionali e internazionali, cercando supporto nella gestione del crescente rischio nell’area del Mar Rosso. L’Arabia Saudita ha inoltre espresso il suo profondo disappunto riguardo alle azioni iraniane e ha ribadito la necessità di rafforzare le misure di sicurezza per proteggere i delicati interessi marittimi e commerciali nella zona.

Il Mar Rosso è una via di navigazione strategica per il trasporto di merci tra Africa, Asia ed Europa, essendo una rotta fondamentale per la fornitura di petrolio e dei principali prodotti petrolchimici. Questo attacco sottolinea il crescente coinvolgimento iraniano nella regione e il potenziale impatto sul commercio e sulla sicurezza globale.

Le tensioni tra l’Iran e l’Arabia Saudita sono aumentate negli ultimi anni, con entrambi i paesi che cercano di estendere la loro influenza sulla regione mediorientale. Gli houthi yemeniti, considerati dagli Stati Uniti e dall’Arabia Saudita come proxy dell’Iran nel conflitto in corso in Yemen, hanno condotto diversi attacchi contro le navi commerciali saudite, complicando ulteriormente la situazione.

Con l’aumento delle provocazioni e degli attacchi nel Mar Rosso, la comunità internazionale sta anche osservando attentamente la situazione. L’Unione Europea, gli Stati Uniti e altri importanti attori globali si sono espressi preoccupati riguardo alla destabilizzazione regionale causata da tali aggressioni.

Tuttavia, nonostante l’intensificarsi delle tensioni, al momento non ci sono notizie di un possibile coinvolgimento militare diretto tra l’Arabia Saudita e l’Iran. Entrambi i paesi cercano soluzioni diplomatiche per evitare un ulteriore deterioramento delle relazioni bilaterali.

L’attacco con drone nel Mar Rosso ha messo in evidenza l’urgente necessità di intensificare la sicurezza e la vigilanza navale nella regione. Le autorità saudite hanno annunciato che stanno attuando misure mirate per impedire futuri attacchi e per contrastare qualsiasi minaccia in arrivo dal mare.

Gli sviluppi futuri nella regione del Mar Rosso rimangono incerti, ma gli eventi di quest’ultimo attacco hanno sicuramente contribuito ad accendere i riflettori su un’area fondamentale per il commercio internazionale, sollevando interrogativi sulla sicurezza e sulla stabilità nella regione e richiedendo un’azione internazionale più decisa per mantenere la pace.