Combattere un mostro: Jane Doe One si fa avanti per condividere la sua storia di sopravvivenza – KABC

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Una donna di Los Angeles, Jane Doe One, ha presentato una causa contro Shira Scott Astrof e Matthew Leonard Werner, affermando di aver subito molestie sessuali e bullismo sul posto di lavoro. Secondo quanto riportato nella denuncia, gli imputati avrebbero perpetrato un sistema di abusi che avrebbe avuto conseguenze devastanti sulla vittima.

La causa è stata depositata presso la Corte Superiore di Los Angeles e sostiene che Astrof e Werner fossero responsabili del comportamento inappropriato che ha avuto luogo durante il periodo in cui Doe One lavorava per il datore di lavoro. I documenti legali dimostrano che la donna è stata costretta ad affrontare avances sessuali indesiderate, nonché insulti e umiliazioni continui.

È emerso che Astrof, un noto produttore hollywoodiano, ha creato un ambiente di lavoro ostile e tossico, in cui le donne erano soggette a una continua denigrazione. L’atto di astrof è stato contestato da molti colleghi che hanno corroborato le affermazioni della vittima. Dopo un’approfondita indagine interna, è stato dimostrato che Astrof aveva effettivamente violato diverse politiche aziendali.

Matthew Leonard Werner, dirigente nell’azienda, è stato anche accusato di aver contribuito al clima di abusi che regnava sul posto di lavoro. La denuncia afferma che Werner si è reso complice delle azioni di Astrof, permettendo che il comportamento inappropriato continuasse senza intervenire o prendere provvedimenti adeguati.

Jane Doe One ha deciso di denunciare la sua esperienza per mettere fine ai comportamenti abusivi che ha subito nel corso dei suoi anni di lavoro per questa azienda. Attraverso la sua azione legale, spera di porre fine all’impunità e di garantire che nessun’altra persona debba subire simili abusi sul posto di lavoro.

La causa, che è ancora in fase di sviluppo, ha attirato l’attenzione di molti media locali e nazionali, evidenziando l’importanza di affrontare il problema del bullismo e dell’abuso sessuale nelle aziende. Le organizzazioni per i diritti delle donne e i gruppi di sopravvissuti hanno preso posizione a sostegno di Jane Doe One, auspicando che la sua determinazione porti a importanti cambiamenti nella cultura aziendale e a una maggiore responsabilità da parte dei datori di lavoro.

Si attende che Astrof e Werner rispondano alle accuse nell’ambito della causa legale e che la giustizia venga fatta per Jane Doe One e per tutti coloro che hanno sofferto a causa di abusi simili sul posto di lavoro.