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Centinaia di manifestanti irrompono al fundraiser di Biden a San Francisco, chiedendo una tregua a Gaza
Una folla di centinaia di manifestanti è riuscita a entrare nel Palazzo di Pacific Heights a San Francisco martedì sera, interrompendo un evento di raccolta fondi per il presidente Joe Biden. I manifestanti hanno chiesto urgentemente una tregua tra Israele e Palestina, in particolare a Gaza dove numerosi civili stanno subendo le conseguenze della recente escalation di violenza.
I manifestanti portavano bandiere palestinesi e cartelli con scritte come “Stop al genocidio in Palestina” e “Fermate i bombardamenti a Gaza”. Hanno interrotto il discorso dell’ospite principale dell’evento, il senatore Alex Padilla, urlando slogan come “Giustizia per Palestina!” e “Libertà per Gaza!”.
La protesta è avvenuta mentre l’amministrazione Biden è stata criticata per la sua risposta alla recente escalation di violenza tra Israele e Palestina. Alcuni manifestanti hanno sottolineato che gli Stati Uniti forniscono miliardi di dollari di aiuti militari ad Israele, contribuendo indirettamente al massacro di civili a Gaza.
Dopo aver tenuto una protesta pacifica di fronte alla residenza di Nancy Pelosi a San Francisco, i manifestanti si sono diretto verso il Palazzo di Pacific Heights, provocando una situazione di caos e confusione. La polizia è intervenuta per allontanare i manifestanti dall’edificio e garantire la sicurezza dei partecipanti all’evento di raccolta fondi.
Il presidente Biden non era presente all’evento, ma alcuni degli ospiti sono stati costretti a interrompere la serata a causa della protesta. I manifestanti hanno promesso di continuare a pressare l’amministrazione Biden affinché interceda per porre fine alla violenza in corso a Gaza e in tutta la Palestina.