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Il banchiere di Chicago Stephen Calk condannato a libertà vigilata per aver provato a ottenere un posto da consigliere di Trump
Il banchiere di Chicago Stephen Calk è stato condannato a libertà vigilata per aver cercato di ottenere un posto nell’amministrazione di Donald Trump in cambio di prestiti per la sua banca. Calk, ex CEO di The Federal Savings Bank, è stato condannato a tre anni di libertà vigilata e a pagare una multa di 50.000 dollari.
Secondo l’accusa, Calk ha approvato prestiti per Paul Manafort, ex capo della campagna di Trump, nella speranza di ottenere un posto nell’amministrazione. Manafort è stato successivamente condannato per frode bancaria e fiscale legata a tali prestiti.
Calk è stato accusato di scambio di favori politici e di cercare di influenzare l’amministrazione Trump per il proprio interesse personale. Durante il processo, la difesa di Calk ha affermato che i prestiti erano legittimi e basati sul merito.
La sentenza è stata accolta con reazioni miste, con alcuni che la considerano troppo indulgente dati i crimini commessi, mentre altri la ritengono giusta date le circostanze attualizzate della condanna. Calk ha dichiarato di essere pentito per le sue azioni e ha promesso di rispettare i termini della sua condanna.