Abusata donna di Vegas diretta in prigione dopo che i figli sono stati abusati

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Una donna residente a Las Vegas, Nevada, è stata condannata a dieci anni di prigione per abuso sui minori. La donna, che è stata identificata come Kellie Phillips, è stata accusata di aver picchiato i suoi tre figli con una cintura in pelle e di averli costretti a vivere in condizioni degradanti. L’accusa è stata presentata dopo che i vicini hanno riferito di aver sentito urla provenire dalla casa della donna.

Le autorità hanno rivelato che i bambini, di età compresa tra 2 e 10 anni, erano costretti a dormire su un pavimento di cemento senza cuscini e coperte. I minori sono stati temporaneamente affidati ai servizi sociali e poi posti presso un familiare.

La condanna di Phillips è arrivata dopo che i testimoni hanno confermato di aver visto i segni di abuso sui bambini. “È inaccettabile che una madre possa infliggere tali atrocità ai propri figli”, ha dichiarato il procuratore distrettuale.

Al momento della sua condanna, Phillips ha ammesso di aver commesso i maltrattamenti e ha chiesto perdono ai suoi figli. Tuttavia, il giudice ha deciso di infliggere la massima pena possibile per i crimini commessi.

I vicini si sono detti scioccati dall’accaduto e si sono detti sollevati che la donna sia stata condannata. “I bambini non meritavano di vivere in quelle condizioni”, ha commentato un vicino.

Phillips dovrà scontare la sua pena in un carcere locale e dovrà anche partecipare a corsi di sensibilizzazione sull’infanzia.