Fonte dell’immagine：https://www.nbclosangeles.com/news/local/california-serial-killer-douglas-daniel-clark-dies-at-75/3242403/
Il serial killer californiano Douglas Daniel Clark muore a 75 anni
Douglas Daniel Clark, un noto serial killer californiano responsabile della morte di almeno sei donne negli anni ’80, è morto all’età di 75 anni, secondo quanto riportato dalle autorità locali.
Clark è stato trovato senza vita nella sua cella nel carcere di San Quintino venerdì mattina, ha dichiarato il Dipartimento delle Correzioni e della Riabilitazione della California.
Clark, noto come “The Sunset Strip Killers”, insieme al suo complice Carol M. Bundy, terrorizzò Los Angeles durante gli anni ’80. Le vittime erano prevalentemente giovani donne, alcune delle quali vennero anche violentate.
La feroce ondata di omicidi lasciò sconvolta l’intera comunità, generando una paura diffusa tra le donne della zona. Clark e Bundy furono infine arrestati e processati per i loro crimini.
Il serial killer perverso è stato condannato per il rapimento e omicidio di Ginger Gae Hawkins, una ragazza di soli 18 anni che fu aggredita sessualmente, soffocata e fatta a pezzi. Alla morte di Bundy nel 2003, Clark rimase l’unico colpevole ancora in vita.
Clark trascorse gran parte della sua vita in prigione e durante il periodo di detenzione continuò ad essere coinvolto in episodi di violenza e problemi disciplinari.
Al momento, le autorità stanno ancora indagando sulle cause esatte della morte di Clark. Tuttavia, sembra che potrebbe essere il risultato di cause naturali, in quanto non sono stati rilevati segni evidenti di violenza.
La notizia della morte di Clark suscita reazioni contrastanti nella comunità. Se da un lato vi sono coloro che ritengono che giustizia sia stata fatta e che l’ex serial killer abbia ottenuto ciò che meritava, dall’altro c’è chi sostiene che la sua morte lo abbia esentato dalla punizione eterna che avrebbe dovuto subire per i suoi terribili crimini.
Nonostante la scomparsa di Clark, la sua memoria rimarrà legata agli orrori che ha commesso e alle vite che ha distrutto. Molti sperano che questa notizia possa portare qualche pace alle famiglie delle vittime, che hanno dovuto affrontare anni di dolore e sofferenza a causa delle sue azioni.
