Fonte dell’immagine：https://www.cnn.com/2024/03/15/americas/haiti-port-au-prince-gangs-escape-intl-latam/index.html
Port-au-Prince, Haiti (CNN) – Un’incursione di banda armata nella prigione nazionale a Port-au-Prince ha portato alla fuga di oltre 400 detenuti sabato, secondo quanto riferito dalle autorità haitiane.
Le forze di sicurezza sono state messe in stato di massima allerta dopo l’attacco, che si è verificato mentre i detenuti stavano partecipando a una cerimonia religiosa. I detenuti sono riusciti a superare i guardiani e a fuggire dalla prigione.
Le autorità haitiane stanno attualmente lavorando per catturare i fuggitivi e riportarli in prigione. Secondo il direttore della prigione, non è chiaro come la banda armata sia riuscita a entrare nella struttura.
La fuga di massa è solo l’ultimo sviluppo nella crescente violenza e instabilità che affliggono il Paese caraibico. Le bande criminali hanno assunto un’influenza sempre maggiore, perpetrando rapimenti, omicidi e estorsioni in tutto il paese.
Il governo haitiano ha promesso di intensificare gli sforzi per affrontare la crescente crisi di sicurezza nel paese, ma gli attivisti dei diritti umani hanno espresso preoccupazione per la situazione in rapido deterioramento.
La fuga di massa dalla prigione nazionale ha sollevato timori sulla capacità del governo di mantenere l’ordine e la sicurezza nel Paese, che deve affrontare anche problemi economici e politici in corso.
