Trump afferma che alcuni migranti non sono “persone” e avverte di una “strage” se perde.

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Il presidente Trump afferma che alcuni migranti non sono persone e avverte di una strage se perde

L’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha fatto nuove dichiarazioni sul tema dell’immigrazione durante un discorso tenuto davanti ai suoi sostenitori. Durante il discorso, Trump ha dichiarato che alcuni migranti non sono persone e ha avvertito che ci potrebbe essere una “strage” se non verrà rieletto.

“Alcuni di questi migranti, non sono nemmeno persone. Sono solo dei numeri che ci portano via i posti di lavoro e ci portano via tutto quello che è nostro”, ha dichiarato Trump provocando reazioni contrastanti tra gli presenti.

Il presidente ha anche ammonito i suoi sostenitori sull’importanza di votare alle prossime elezioni per evitare una catastrofe. “Se perdo le elezioni, ci sarà un bagno di sangue. Il nostro Paese sarà invaso da persone che non ci vogliono bene”, ha avvertito Trump.

Le dichiarazioni del presidente hanno immediatamente suscitato polemiche e reazioni indignate da parte di diversi gruppi di difesa dei diritti umani e dell’immigrazione. Alcuni politici hanno criticato le parole di Trump definendole razziste e divisive.

Al momento la Casa Bianca non ha rilasciato commenti in merito alle dichiarazioni del presidente. Resta da vedere l’impatto che avranno le sue parole sul dibattito pubblico e sulle elezioni future.