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Il thriller sulla Guerra Civile americana altamente atteso non è un pamphlet tra stati rossi e stati blu
Il prossimo thriller storico della regista Alejandra Lopez, intitolato “Battaglia per l’Onore”, ha generato molte aspettative tra il pubblico. Tuttavia, l’artista stessa è ansiosa di chiarire che il film non è semplicemente un trattato politico tra stati considerati rossi e blu.
Lopez ha sottolineato che la sua intenzione con il film non è quella di dividere ulteriormente il pubblico, ma piuttosto di raccontare una storia umana sincera ambientata durante un periodo tumultuoso della storia americana.
“Molti film storici tendono a concentrarsi sui conflitti politici e ideologici, ma io volevo concentrarmi sulle persone che hanno vissuto quei momenti storici. Voglio mostrare le emozioni, i dubbi e le lotte interiori dei personaggi, non solo le loro posizioni politiche”, ha dichiarato Lopez.
Il film segue la storia di due famiglie divise dagli eventi della Guerra Civile americana e delle loro lotte per mantenere la propria dignità e il proprio senso di giustizia durante un periodo di grande turbolenza.
Lopez ha aggiunto che spera che il suo film possa portare il pubblico a riflettere su quanto siamo simili, nonostante le nostre differenze politiche. “La storia della Guerra Civile è una parte importante della nostra storia nazionale, e spero che attraverso questo film possiamo trovare una maggiore comprensione e compassione l’uno per l’altro”, ha concluso la regista.
Il film è attualmente in fase di post-produzione e la sua uscita è prevista per la prossima stagione cinematografica.
