Fonte dell’immagine:https://nypost.com/2024/04/23/us-news/nycs-top-lawyer-pushed-out-after-raising-issues-with-city-repping-adams-in-sex-misconduct-suit-sources/
Il capo avvocato di New York City è stato spinto a lasciare il suo incarico dopo aver sollevato questioni sull’assistenza legale fornita alla città nel caso di molestie sessuali intentato contro Adams, secondo fonti.
Il legale, che ha ricoperto l’incarico di capo consigliere legale della città di New York, è stato forzato a dimettersi dopo aver sollevato preoccupazioni riguardo alla rappresentazione legale fornita dalla città in un caso di molestie sessuali intentato contro il sindaco, Eric Adams.
Secondo fonti anonime, il capo avvocato avrebbe sollevato delle obiezioni riguardo alla decisione della città di difendere Adams nel caso di molestie sessuali, sostenendo che ci fossero conflitti di interessi che avrebbero potuto compromettere l’integrità del processo legale.
Le fonti hanno dichiarato che il capo avvocato ha espresso preoccupazioni sul modo in cui la città stava gestendo il caso e ha sollevato delle domande sulla trasparenza e sull’etica nell’assistenza legale fornita al sindaco.
La notizia della sua forzata uscita dall’incarico ha scosso l’opinione pubblica, sollevando interrogativi sulle pratiche legali della città e sull’indipendenza del potere giudiziario.
Al momento, il sindaco Adams non ha rilasciato dichiarazioni in merito alla situazione e non sono stati resi noti ulteriori dettagli sulla vicenda.