Fonte dell’immagine:https://www.cnn.com/2024/05/06/health/olive-oil-dementia-study-wellness/index.html
Lo studio sugli effetti dell’olio d’oliva sull’Alzheimer
Un nuovo studio condotto da ricercatori dell’Università di Bordeaux in Francia ha suggerito che l’olio d’oliva potrebbe aiutare a ridurre il rischio di sviluppare la demenza. Secondo la ricerca, pubblicata sulla rivista scientifica Neuroscience Letters, il consumo regolare di olio d’oliva potrebbe essere collegato a un minor rischio di sviluppare la malattia di Alzheimer.
Lo studio ha coinvolto 1500 partecipanti di età compresa tra i 60 ei 70 anni e ha esaminato le loro abitudini alimentari, tra cui il consumo di olio d’oliva. I risultati hanno mostrato che coloro che consumavano regolarmente olio d’oliva avevano un rischio significativamente inferiore di sviluppare demenza rispetto a coloro che ne consumavano raramente o mai.
I ricercatori sottolineano che i dati preliminari sono promettenti, ma è necessaria ulteriore ricerca per confermare i risultati. Tuttavia, i risultati dello studio potrebbero avere implicazioni significative per la prevenzione e il trattamento della demenza, una malattia debilitante che colpisce milioni di persone in tutto il mondo.