Naka Nathaniel: Hawaii rimane un’anomalia quando si tratta della cultura delle armi in America

Fonte dell’immagine:https://www.civilbeat.org/2024/05/naka-nathaniel-hawaii-remains-an-outlier-when-it-comes-to-americas-gun-culture/

Il porto delle armi continua a essere un argomento controverso nelle isole hawaiiane, nonostante il resto del paese sembri avere una mentalità diversa. Secondo un recente articolo su Civil Beat, Hawaii rimane un’eccezione quando si tratta della cultura delle armi in America.

Il dipartimento della Sicurezza Pubblica delle Hawaii ha rilasciato dati che mostrano una diminuzione costante nel numero di licenze per armi da fuoco rilasciate negli ultimi cinque anni. Tuttavia, il capo della polizia di Honolulu, Naka Nathaniel, sostiene che questa tendenza potrebbe non rispecchiare necessariamente una diminuzione dell’interesse per le armi da fuoco nell’isola.

Nathaniel ha sottolineato che le restrizioni più rigide sul possesso di armi a Hawaii potrebbero essere uno dei motivi per cui le persone non richiedono tante licenze come in altri stati. Inoltre, ha sottolineato che la cultura delle armi nelle isole è diversa da quella nel continente.

Molti residenti delle Hawaii sono d’accordo con la posizione di Nathaniel e credono che le leggi sulla sicurezza delle armi debbano essere più rigorose. Tuttavia, ci sono anche coloro che difendono il loro diritto di possedere armi da fuoco e ritengono che le leggi attuali siano troppo restrittive.

Nonostante il dibattito in corso, sembra che Hawaii continuerà ad essere un’eccezione quando si tratta delle politiche sulle armi da fuoco in America.