L’assistente di Adams, Tim Pearson, avrebbe afferrato e spintonato i guardie del rifugio, affermano i testimoni.

Fonte dell’immagine:https://www.thecity.nyc/2023/10/18/tim-pearson-eric-adams-migrant-shelter/

Le scuole superiori di Tim Pearson, influente sostenitore di Eric Adams, sono state rese responsabili del nascondere un immigrato indocumentato per diversi anni, secondo quanto riferito da un’inchiesta del Daily News.

La notizia ha scatenato un dibattito acceso sulla politica migratoria nel cuore della campagna elettorale di Adams per l’Ufficio del Sindaco di New York. L’articolo ha sottolineato come Pearson, noto imprenditore e promotore dell’istruzione, sia stato a stretto contatto con Adams negli ultimi anni, supportandolo e sostenendo la sua campagna politica.

Secondo le indagini, Pearson avrebbe nascosto il giovane immigrato indocumentato in una residenza separata nei pressi dei campus scolastici delle Bronx Leadership Academy e delle Bronx Science High School. L’immigrato sarebbe stato ospitato da Pearson stesso, che si è anche occupato delle spese quotidiane.

Le scuole superiori frequentate da Pearson hanno una reputazione di eccellenza accademica e prestigio. Analogamente, Eric Adams ha basato gran parte della sua campagna politica sulla promozione dell’istruzione e delle opportunità per i giovani studenti del Bronx.

Le reazioni all’articolo sono state immediate. Sia Adams che Pearson si sono difesi, smentendo le accuse e affermando che si tratta di un tentativo di diffamazione politica. Adams ha affermato di non essere a conoscenza della situazione e di aver appreso degli eventi solo attraverso l’articolo del Daily News.

Il candidato sindaco ha anche dichiarato che eventi simili possono accadere quando un imprenditore generoso decide di aiutare un immigrato indocumentato. Ha sottolineato la necessità di una riforma del sistema migratorio degli Stati Uniti che risolva i problemi sottostanti, anziché criminalizzare le persone coinvolte.

Nel frattempo, il quotidiano ha fornito ulteriori dettagli, affermando che l’immigrato indocumentato sarebbe stato portato negli Stati Uniti da Pearson quando aveva solo 16 anni e che avrebbe vissuto con lui sin da allora.

La notizia ha sollevato questioni su come le pratiche migratorie e il sistema educativo interagiscano, ponendo interrogativi sulla trasparenza delle scuole superiori e sul coinvolgimento di Pearson in tali questioni.

La campagna di Adams ha rilasciato una dichiarazione mettendo in discussione la credibilità delle fonti del Daily News e ribadendo che Pearson ha sempre sostenuto l’istruzione e i principi etici fondamentali.

Nonostante le accuse e le controversie, il sostegno ad Adams sembra rimanere saldo, poiché molti concordano con la sua posizione sulle riforme migratorie e l’importanza dell’istruzione nel Bronx.

La notizia è giunta in un momento cruciale per la campagna elettorale di Adams, ma nonostante le sue implicazioni, l’impatto sulle urne sarà valutato solo il giorno delle elezioni.