Confusione persiste sulla legge di supervigilanza sulla polizia ad Austin approvata dai votanti

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Confusione persiste sulla legge di sorveglianza approvata dagli elettori di Austin

Austin, Texas – Una nuova legge di sorveglianza della polizia, approvata dagli elettori di Austin nel mese di novembre, ha creato molta confusione all’interno del dipartimento di polizia locale. L’Austin Police Association (APA) ha chiesto un’ordinanza giudiziaria temporanea per bloccare l’implementazione della legge, affermando che viola la costituzione dello Stato del Texas.

La legge di sorveglianza, conosciuta come Proposition A, è stata approvata con il 57% dei voti durante le elezioni di novembre dello scorso anno. Essa prevede la creazione di un’agenzia civile indipendente che superviserebbe le azioni della polizia e gestirebbe le denunce relative alla condotta degli agenti. Tuttavia, l’Austin Police Association sostiene che la legge limita i poteri del dipartimento di polizia e mina la sicurezza pubblica.

Secondo un comunicato stampa dell’APA, la legge di sorveglianza “non rispetta gli standard costituzionali previsti dallo Stato del Texas” e “rimuoverebbe le responsabilità legali per gli agenti di polizia locale garantite dalla legge statale”.

La confusione sulla legge è emersa dopo la decisione di un giudice federale che, nonostante abbia respinto l’iniziativa dell’APA di bloccare la legge, ha sospeso temporaneamente la sua attuazione. Il giudice si è riservato il diritto di prendere una decisione definitiva in merito alla dispute legale tra l’APA e la città di Austin.

La città di Austin, d’altra parte, sostiene che l’approvazione di Proposition A da parte degli elettori rappresenta la volontà popolare e che è necessario implementare la legge per garantire maggiore responsabilità e trasparenza all’interno del dipartimento di polizia.

Secondo il progetto di legge, l’agenzia civile indipendente sarebbe responsabile di indagare sulle denunce riguardanti le violazioni dei diritti civili da parte dei poliziotti, nonché di monitorare le politiche e le procedure del dipartimento di polizia.

La disputa legale sulla legge di sorveglianza ha lasciato i residenti di Austin in attesa del risultato finale, con alcune persone che sostengono l’invio di petizioni per richiedere una revisione del processo di votazione.

È previsto che la questione venga nuovamente esaminata in tribunale nelle prossime settimane, mentre l’APA continua a sostenere che la legge è incostituzionale e minaccia la sicurezza della comunità. Nel frattempo, il dipartimento di polizia di Austin sarà tenuto a sospendere l’attuazione della legge fino a quando il giudice non prenderà una decisione definitiva.